A margine delle notizie positive che vedono, nella nuova bozza del piano ospedaliero, il riconoscimento di servizi e struture per l’ospedale di Procida, l’ex sindaco Luigi Muro interviene in modo deciso sulla questione, sottolineando che il tutto è partito anche e soprattutto da un ricorso al TAR proposto anche dallo stesso e che la battaglia, alla luce di alcuni atti recenti, non è conclusa.
“Questione ospedale – scrive Muro – Questione di stile……. : Il Sindaco ci da una buona notizia : e cioè che il Commissario De Luca nella bozza di nuovo piano ospedaliero riconosce Procida zona disagiata e quindi attribuisce il pronto soccorso adeguato come da tutti richiesto. BELLISSIMA NOTIZIA!!! Complimenti a tutti per la battaglia fatta ciascuno per le proprie competenze e possibilità. Più di qualche persona mi ha contattato per chiedermi come si è arrivati a tale decisione ed io ho risposto come è giusto che sia : In questa battaglia difficile nessuno va dimenticato tutti hanno contribuito dal primo cittadino all’ultimo partecipante alle manifestazioni,non ci si divide in queste occasioni. Ho aggiunto e non ho problemi a dirlo pubblicamente che la politica procidana in tale vicenda è stata molto debole e residuale. Non lo dico io ma lo dice il provvedimento di DE LUCA che afferma espressamente :che un contenzioso ha CONDOTTO ALLA RICONSIDERAZIONE DELLA MODIFICA. Tutti sanno che il contenzioso è quello attivato dal sottoscritto ,da Casartigiani,da Proloco Procida,da Tam tam Brasile,da una associazione di consumatori, dai consiglieri Aiello,Capodanno,Muro e Scala che ha visto accodarsi il Comune con un successivo ricorso poi sfociato nella sentenza di dicembre 2016. Chi vuole rappresentare la Comunità senza dividerla in buoni e cattivi dovrebbe dare atto della verità delle cose….appunto questione di stile umano e politico!!!! Per lo stesso stile da me stesso richiamato non voglio ricordare le affermazione del Sindaco in Consiglio comunale che riteneva quasi inutile il ricorso al TAR nè voglio ( per ora )pubblicare atti con i quali il Comune addirittura voleva rinunciare al ricorso….. Detto questo passiamo al merito : La battaglia non è finita: infatti proprio ieri abbiamo impugnato gli atti con i quali l’ASL ancora una volta ha eluso la sentenza del TAR ed organizza l’azienda togliendo il pronto soccorso di zona disagiata. Ci auguriamo che il Sindaco( con tutto il nostro convinto appoggio) si sappia far valere e faccia revocare questi atti furbi e scellerati che vanno contro la nostra comunità. In mancanza noi continueremo la nostra battaglia secondo le nostre possibilità esterne alle istituzioni procidane non dettate da ragioni di ” allungare il brodo…” come è stato detto ….ma per non far calpestare i sacrosanti diritti conquistati da anni di lotta politica ed istituzionale. W Procida!!!”