Mentre Maria Orlacchio e il marito (che ha scritto al comune dando in suo “diniego” a partecipare alla procedura negoziata per l’affidamento del servizio delle strisce blu) non sono niente per appagati e covano sotto la cenere vendetta, l’altra donna di fuoco, Chiara Conti, inizia una battaglia personale a difesa della scuola. Con una fitta corrispondenza con Davide Castagliuolo, delegato al Bilancio, viene fuori un’altra, bella ed evidente, frattura nella maggioranza di Francesco Del Deo alla quale si devono aggiungere, anche, le dimissioni di Tina Iacono.
Il sindaco che, ormai, è travolto dalle sue donne. E, se pensiamo che Del Deo guarda come una benedizione il non aver rispettato il patto di stabilità e il non poter assumere è tutto dire. C’è la terza Galasso che preme. Ma passiamo alla Conti .
«Carissimo Davide, ti invito – scriveva la Conti al delegato lo scorso 2 marzo – a voler tenere presente nel predisporre i capitoli di Bilancio che per le scuole sono necessari 100.000 euro, lo scorso anno te lo avevo chiesto e non è stato possibile. Mi dicesti che si potevano spostare dopo… Ma ciò non è avvenuto. Ti scrivo ufficialmente come Delegato all’Istruzione. Ci sono situazioni urgenti che devono essere risolte. Porta questa situazione a conoscenza di Raia – conclude la prima missiva – in caso contrario non potrò piu intervenire con fondi di sponsor come ho fatto fin’ora. Grazie Chiara»
Una missiva che non trova nessuna risposta, tant’è che poi la direttrice deve nuovamente accendere il suo inseparabile “Pad” e rintuzza Castagliuolo.
«Carissimo Davide Castagliuolo e Responsabili Settori in indirizzo. In via informale ti chiedo come mai nel predisporre il Bilancio non hai tenuto in conto le mie richieste del 2 marzo 16 circa i soldi necessari per la manutenzione dei plessi scolastici di Forio e Panza almeno 100mila euro, e come mai la Giunta non ne ha tenuto conto. Vorrei una risposta . Grazie Chiara Conti»
I dolori iniziano a farsi sentire e la frattura in maggioranza diventa ancora più profonda. Così,stanca di non essere considerata, la Conti invia un’altra botta, questa volta alla Giunta.
«Alla Giunta di Forio. In largo anticipo per il Bilancio 16 ho inviato una nota all’ufficio preposto al Patrimonio circa gli urgenti lavori per la sicurezza delle scuole sia per Forio che per Panza in qualità di Delegato. A marzo ho scritto a Davide chiedendo almeno 100mila euro per la manutenzione dei plessi e prima al responsabile di Settore per il Peg. Oggi vedo che nella delibera sul Bilancio avete postato pochissimo. Vorrei una risposta informale da ciascuno di voi… eppure avete figli, nipoti, parenti che lavorano e studiano in questi luoghi. La Scuola non è mia è di Forio. I lavori svolti a Forio e Panza sono il frutto dei fondi regionali e di tanto lavoro dell’ufficio tecnico e MIO, ma non servono per la manutenzione . Sfido chiunque a smentirmi. Ma non mi sono mai vantata… per me sono il lavoro di tutti noi. Giunta e consiglieri. Come vedete la mia è una nota interna ma senza una risposta a breve dovrò protocollarla. Purtroppo voi continuate a fare Delibere senza neanche fare una telefonata per coinvolgere noi Consiglieri, ma so che non è una vostra scelta. Grazie Attendo risposte Consigliere Conti»
Davide Castagliuolo: “Vuoi più soldi? Aumenta le tasse o tagli altri servizi”
Davide Castagliuolo, giovedì, risponde alle sollecitazioni della Conti e mette in chiaro la sua posizione. «Cara direttrice, nel chiarirti davo già per scontato che i fondi per la scuola 2015 sono stati gestiti unicamente dagli uffici comunali e che nulla è transitato per la tesoreria della scuola o nulla è stato gestito da te personalmente, ti confermo altresì che nei bilanci 2015 e 2016 sono state previste spese per oltre 260.000 ad annualità il che equivale a più di un terzo delle spese libere correnti del nostro comune (700 mila euro, ndr).
Pochissimi settori sono stati privilegiati dalla nostra amministrazione come la scuola. Per tua conoscenza, sarà mia cura farti pervenire copia di tutte le fatture di spesa 2015 e la specifica delle previsioni 2016. Potrei convenire con te che le scuole necessitano di finanziamenti più cospicui che ci potrebbero venire “da una maggiore tassazione ai cittadini”, da “da tagli di spesa ad altri capitoli.”. Se tutti insieme decidiamo per una delle due possibilità, io sono pronto ad adeguarmi”.
Non l’avesse mai fatto. Davide risveglia il drago sopito della Direttrice che, senza mezzi termini mette spalle al muro mezza amministrazione.
«Caro Davide e per conoscenza ai Consiglieri – scrive la Conti – poiché temo che la Ragioneria nella fretta ti abbia riportati dati e fondi inesatti, perchè sono convinta siano in buona fede ho chiesto copia delle fatture così siamo sicuri di non dire sciocchezze. Infatti nei Fondi che mi hai dichiarato ci sono fondi 2014, fondi diritto studio regionali, fondi libri di testo regionali. Una grande confusione. Ti prego per la stima che ti porto di rettificare la tua nota specificando e chiarendo che io non ho mai gestito i fondi ma ho segnalato i lavori e il responsabile di turno Lamonaca; Matarese , Raia e Schioppa hanno gestito e speso con determine o gare. In ogni caso troppo pochi per come stanno le scuole di Forio anche se non è nostra la colpa».
E così, l’ultimo atto di questa guerra in maggioranza ci porta direttamente ad una nota protocollata ed indirizzata al Responsabile Pro tempore Ufficio Ragioneria, al Segretario Generale, Dott.ssa Noemi Martino.
«In ragione delle dichiarazioni del Delegato Davide Castagliuolo – scrive la Conti in maniera ufficiale, a questo punto – circa le spese effettuate per le Scuole elementari e Medie di Forio e Panza si richiedono tutte le copie delle fatture allegate ai mandati di pagamento relative alle spese indicate da Castagliulo
SPESE 2015: euro 5.034 lavori scuola Monterone; euro 73.230 sostituzione caldaie; euro 12.200 manutenzione scuola Avallone panza; euro 3.700 Scuola Parroco D’Abundo manutenzione; euro 1.900 materiale cancelleria; euro 8.100 manutenzione; euro 7.217 manutenzione; euro 22.200 diritto allo studio; euro 20.700 buoni libri; euro 1.870 acquisto combustibile, euro 98.000 fitti, euro 9.874 luce»
Un’alta pagina di polemica e di crisi politica a Forio. Il comune dove la consigliera comunale intima all’amministrazione di violare la legge e non essere trasparenze, escludendo l’azienda del marito. A Forio dove la zia delegata al cimitero protegge i nipoti del marito e si sveglia solo dopo che i nipotini hanno lasciato, a quando sembra ed è da verificare, un contenzioso tutto da scoprire. Ah Forio, che bella maggioranza che scoppia…