Io lo so, lo sapete anche Voi Lettori e, forse, lo sanno anche loro, quelli al Comune di Ischia, ma evidentemente fanno finta di non saperlo, all’insegna del “si perdevano i fondi” o altre scuse simili. Siamo al 21 giugno, oggi comincia ufficialmente l’estate, fa già “nu cauro ‘e pazze”, il traffico è al top già grazie ai nostri veicoli e a taxi, bus e minibus che, giustamente, cominciano a intravedere “na cosa ‘e sorde”. E loro cosa fanno? Cominciano i lavori di quella che forse, in onore della limitrofa farmacia dei miei amici Virgili, è stata battezzata come “Rotatoria Sant’Anna”.
Amici, tenetevi il più lontano possibile dalla zona della Piripissa, perché già oggi da quelle parti non si capisce niente e così sarà per i prossimi mesi di massima affluenza turistica. Questo per rendere l’idea di quanto la programmazione e l’agenda politica non abitano certo in Via Iasolino da quando Enzo Ferrandino e i suoi comandano (non governano). Un’attività, quella di Ferrandino e compagni, che va avanti senza alcuna opposizione per un privilegio ingratamente concessogli dal popolo votante e dall’incapacità di tutti i tantissimi scontenti che ne fanno parte di rivoltare finalmente le scrivanie e porsi dall’altra parte della barricata, rinunciando a quell’insano quanto inutile potere (peraltro raramente esercitabile per precisa volontà di chi comanda) e bassa cucina per ribellarsi a un sistema sciatto e dannoso che sta facendo definitivamente sprofondare il nostro Comune.
A questi signori sta a cuore -lo dico e lo ripeto- il bene del Paese inteso come la più spicciola clientela, quella che è appena terminata (giusto per fare un esempio) con il servizio civile, dove guarda caso trovarono spazio molti figli e congiunti di vari dipendenti comunali già premiati e, udite udite, anche altre due figlie (oltre la prima in altro organismo) della solita candidata non eletta, quella suscettibile, ingombrante e presenzialista di cui ho già avuto modo di scrivere e che continua ad apparire in prima persona per chissà quale incarico ricevuto (mi riferiscono di un servizio su NuvolaTV in cui compariva alle celebrazioni del 2 giugno con tanto di mano sul cuore all’inno nazionale, prendendo la parola quale organizzatrice dell’evento: sarà vero?). La stessa clientela che, presto, riprenderà con l’avvento della nuova concessionaria della gestione delle strisce blu, a cui di certo sarà richiesto di assumere l’edizione riveduta e corretta del personale già impiegato con la precedente società esercente, salvo avvicendamenti a scapito di chi “appartiene” al novero dei nuovi nemici.
Non so Voi, ma io di certo non ne posso più!
I lavori alla rotatoria avrebbero causato molti piu’ problemi in periodo scolastico. Quindi il male minore e’ farli in questo momento.