giovedì, Gennaio 2, 2025

Notte Bianca, Forio si scatena

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Concerti, attività aperte, allegria in centro: in migliaia per il sabato sera sotto il Torrione

Elvira Agnese | La notte più lunga dell’anno è stata senza dubbio quella che ha preso vita sabato nel Centro Storico di Forio. L’originale alternativa al capodanno che tanto aveva fatto discutere nei giorni passati, si è rivelata una scelta davvero vincente. Tantissime persone hanno animato le strade del comune per una serata lunga, conclusasi solo nelle prime ore della mattina. Tanti anche i negozi e soprattutto i bar che hanno deciso di aderire all’iniziativa, tenendo aperti i loro locali fino a serata inoltrata. Un tripudio di luci, colori e sapori coronato dalla buona musica che era stata scelta per l’occasione, fatta di cantanti di calibro nazionale, gruppi locali e artisti di strada dislocati lungo le piazze principali del corso.

Non sono mancati anche momenti di puro divertimento con il cabaret condotto da due nomi molto conosciuti del panorama napoletano. Lino D’Angiò ha divertito e intrattenuto la folla di affezionati accorsa al PalaNoel di Piazza Maltese, prima di lasciare il testimone a Nando Varriale, attore comico che vanta partecipazioni ai contenitori cabarettistici più conosciuti d’Italia, da Zelig a Colorado Cafè, fino al grande successo sul palco di Made In Sud. Ancora l’esibizione di Marsica De Angelis, la napoletana finalista di Sanremo Giovani, ha richiamato nella struttura del PalaNoel un gran numero di giovanissimi e affezionati. Le prime ore della serata sono volate così tra musica e divertimento, mentre le strade del Comune erano ravvivate dai tanti artisti di strada, come i Noirs e i Ro Sa Jazz Trio, e da tanta buona gastronomia. A incuriosire i passanti anche l’ex sindaco di Forio, Franco Regine, in una veste tutta nuova. Dismessa la fascia tricolore il medico foriano ha ormai deciso di dedicarsi anima e corpo alla passione che coltiva da sempre e che aveva solo momentaneamente messo da parte per dedicarsi ai suoi doveri istituzionali. Così, imbracciata la sua chitarra, Regine ha sfoggiato le sue notevoli doti canore nello spettacolo musicale dei “Solo Noi”, che ha strappato alla platea una marea di applausi stupiti e divertiti. Il momento culmine della serata è stato certamente rappresentato dal grande concerto tenutosi in Piazza Municipio, e che ha visto protagonisti artisti di alto calibro e un fiume di spettatori. Le luci della piazza e la vista sul mare di Forio hanno fatto da sfondo a un tripudio di buona musica e di valori importanti, veicolati da un parterre di artisti assolutamente non convenzionali. La serata è stata aperta dalla coppia di rapper Tueff e DopeOne, che hanno scaldato la piazza con improvvisazioni e pezzi in rima, in attesa della star della serata. Valerio Jovine, il cantautore reggae napoletano ha confermato le sue doti canore e di intrattenitore facendo scatenare la piazza con il suo sound giamaicano-napoletano. E non solo un folto gruppo di giovani e giovanissimi ad intonare a squarciagola le sue canzoni ai piedi del palco, il giovane rastaman, che ha fatto del suo berretto multicolore il suo marchio, è riuscito a far “saltare” anche i più restii. A seguire l’esibizione di un grandissimo della storia della musica Tony Esposito. Il musicista, cantautore e percussionista napoletano che vanta collaborazioni con Pino Daniele, Edoardo Bennato e tanti altri, ha inondato la piazza con i suoi ritmi tribali e multietnici, accompagnato dalla Banda del Sole e da Mark Kostabi. A chiudere il concerto Dj Jad, ex Articolo 31, che ha divertito con i pezzi più conosciuti della band che ha fatto la storia del rap italiano e con alcuni suoi brani da solista. La folla si è diradata solo nelle prime ore della mattina, confermando il successo della serata, marchiata prima di tutto da genuino divertimento e da tanti talenti. Come la rivelazione Ivan Trofa, beat boxer serrarese, che a notte inoltrata ha improvvisato alcuni ritmi da discoteca approfittando di una consolle posta a pochi passi dal centro mentre gli ultimi passanti gli si affollavano intorno entusiasti.

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