Nuova Ischia, vecchi problemi. Dopo la vittoria nell’esordio contro la Reggina, Agenore Maurizi si inchina alla Nuova Cosenza e per i gialloblù torna a materializzarsi l’incubo retrocessione. In terra calabrese, nell’inusuale orario delle 18, l’Ischia passa addirittura in vantaggio dopo appena sette minuti, con il primo gol di Wagner. Potrebbe essere l’istantanea di un nuovo successo, dopo la svolta del “Mazzella” con il nuovo tecnico. In realtà, sarà solo una velleitaria illusione: Magli al 21’ del primo tempo trova il gol del pari ribattendo in rete nel caos causato da un calcio di punizione. E nella ripresa, il micidiale uno-due cosentino, con la complicità del portiere isolano Giordano (non sarà stato bocciato prematuramente Gigi Mennella?) e l’Ischia che chiude in dieci per l’espulsione di Rainone.
In rete Calderini e Tortolano, in casa Ischia è di nuovo de profundis.