Ida Trofa | Non senza dover vincere le reticenze e le forti perplessità del segretario generale Anna Li Pizzi, il sindaco Giovan Battista Castagna è riuscito a far firmare, ad una sempre più sconsolata segretaria, gli atti che finanziano e danno copertura al mega progetto portuale.
Lo stesso dei corpi morti, poco oculatamente, progettati dall’esperto nominato dall’Ing. Mimmo Baldino. Soprattutto, lo stesso porto turistico messo su con uno scarso visone di insieme del sistema di approdi casamicciolesi, fatto di pubblico e privato e di commistioni con i traffici commerciali. C’è anche il nulla osta di Cala degli Aragonesi e il via libera all’affidamento diretto alla srl di Milano per la esecuzione del mega progettato, un progetto geniale, da poco meno di 200mila euro. Cent più, cent meno.
Ci sarà un motivo, se siamo arrivati all’8 giugno e devi ampliamenti per Marina di Casamicciola non si scorge neppure l’ombra. Detto ciò con tre distinti provvedimenti, al culmine di un tesissimo summit negli uffici tecnici di Via Tommaso Morgera, il governo locale ha approvato in primo luogo la via ragione della concessione demaniale afferente il porto (birichini!) e poi l’Impegno/imputazione della spesa in ordine al D.P.C.M. 27 settembre 2021 con il Fondo Per Gli Investimenti Delle Isole Minori Annualità 2020, 2021 e 2022 afferente proprio l’intervento “Installazione di pontili galleggianti al fine di incrementare i punti di ormeggio” e la Integrazione Determinazione n. 294/2022. Infine, l’affidamento dell’appalto in via diretta per montare celermente le strutture. Riusciranno i nostri eroi ad installare le darsene e le nuove bitte turistiche in tempo utile per la stagione diportistica? Ai posteri l’ardua sentenza! Ma andiamo con ordine e raccontiamo gli atti ed i fatti che afferiscono la vicenda.
La variazione della concessione demaniale e il nulla osta di Cala
Per perfezionare l’iter, partito decisamente con un vento sfavorevole e le previsioni sbagliate in fase di predisposizione, si è resa necessaria la richiesta prot. 6248 del 07 giugno 2022, con cui il Sindaco l’ ing. Giovan Battista Castagna, previo nulla-osta del cointestatario (Soc. Cala degli Aragonesi srl), ha richiesto tendente ad ottenere, ai sensi dell’art. 24 del Codice della Navigazione, la Variazione al contenuto della C.D.M. 11° 21 del 02/04/2008, con scadenza il O1 aprile 2023, per la installazione di pontili galleggianti modulari prefabbricati, in numero di 6 di cui n. 3 in direzione ortogonale alla banchina (per un totale di ml 36) e n. 3 in direzione parallela alla banchina (per un totale di ml 36), con posizionamento di corpi morti e gavitelli per l’ormeggio delle imbarcazioni da diporto, nello specchio acqueo in concessione (circa mq 1.500) al fine di incrementare i punti di ormeggio dei natanti da diporto all’interno del Porto di Casamicciola Terme. È tutto scritto agli atti e noi de Il Dispari, ve lo avevo ha anticipato. L’ultima pezza a colori per sistemare qua è le previsioni dello Scienziato dei pontili messo a capo della progettazione. I copri porti e l e catenarie finiranno negli spazi del privato.
Ora, anche in tal senso, in applicazione delle dispositivi normative ed in particolare del disposto dell’art.18 del Regolamento al Codice della Navigazione e successive modificazioni “(Pubblicazione istanza), nonché ai sensi dell’art. 1O della legge 241\90 (Pubblicità del procedimento)” scrivono gli inquilini de Il Capricho si “invita tutti coloro che ritenessero di avervi interesse a presentare per iscritto al Comune di Casamicciola Terme entro 20 giorni dalla data di affissione all’Albo quelle osservazioni che ritenessero opportune a tutela dei loro eventuali diritti, con l’avvertenza che, trascorso il termine stabilito , si darà ulteriore corso alla pratica”
La relativa documentazione è consultabile, da parte di chi abbia un interesse qualificato dall’ordinamento, presso l’Ufficio Demanio del Comune di Casamicciola Terme, sito in Piazza Marina nei locali ex Capricho de Calise.
L’impegno di spesa
Contestualmente si è proceduto, all’impegno/imputazione della spesa, in ordine al
D.P.C.M. 27 settembre 2021 – Fondo Per Gli Investimenti Delle Isole Minori Annualità 2020, 2021 e 2022 afferente all’intervento “Installazione di pontili galleggianti al fine di incrementare i punti di ormeggio” con l’integrazione Determinazione n. 294/2022 qui c’è voluto tutto lo stile “Democrazia Cristiana” di GiBì per convincere la dottoressa Anna Li Pizzi.
L’obbiettivo è reperire danari per l’Affidamento lavori tramite MePa e sottoscrivere la relativa determina a contrarre – che tra l’altro prevede dei
approvare la procedura di affidamento diretto effettuata, sempre, tramite la Piattaforma elettronica MePa ed affidare, i lavori in oggetto alla Ditta Ingemar Srl di Milano per l’importo contrattuale di complessivi euro 167.597,24.
Per risolvere nell’immediato è stato stabilito d’ufficio che i lavori vengano consegnati in via d’urgenza ed in caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti prescritti ed autocertificati dall’affidatario si procederà alla risoluzione del contratto/dell’affidamento, al pagamento del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta.
La stipula del contratto è pertanto vincolata all’efficacia dell’affidamento (Scrittura privata da registrarsi in caso d’uso) conseguente alla verifica dei requisiti dichiarati dalla affidataria sotto le penalità di legge.
RUP del summenzionato intervento è l’Ing. Michele Maria Baldino che tra l’altro ha curato, formato e vidimato, tutte le procedure afferenti il progetto porto turistico.
Il progetto esecutivo approvato dall’ingegnere baranese per “Installazione di pontili galleggianti al fine di incrementare i punti di ormeggio” redatto dall’Ing. Gaetano Esposito (prot. n. 4489 del 28.04.2022) è dell’importo di euro € 198.397,59.
Il progetto Esposito, prevede l’esecuzione dei lavori “a misura la spesa complessiva di € 198.397,59 è prevista nel redigendo bilancio 2022-2024 ai Cap. 3304 Entrate – Cap. 3483.29 Spesa (Santa Anna Li Pizzi meno male che ci hai pensato tu…)
L’opera è finanziata, così, con Fondo per gli investimenti nelle Isole Minori. Ora, restano in capo al Responsabile dell’Area LL.PP. ed Area Finanziaria l’adozione degli opportuni e conseguenti atti di gestione.
Infine, con il terzo ed ultimo atto si chiude l’affare pontile con la dichiarazione efficace della aggiudicazione, a seguito dell’esito positivo della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara. Così scrive il Capo dell’Ufficio tecnico Baldino in merito alla aggiudicazione dei lavori srl milanese che curerà la “Installazione di pontili galleggianti al fine di incrementare i punti di ormeggio”.
Una maratona di atti in approvazione, un vero tour de force istituzionale per finalizzare la missione per l’ampliamento del porto turistico di “Marina”. Quello che ancora non c’è, eppur si muove.