Come lo scorso anno, anche quest’anno, in occasione del convegno che organizza l’azienda sanitaria, Il Dispari sarà assente per scelta. Lo scorso, addirittura, fummo anche invitati a moderare delle sessioni insieme con Ermanno Corsi ma rifiutammo. Facciamo lo stesso quest’anno. Non vogliamo elencare tutti i disservizi a cui siamo sottoposti, ogni giorno, per colpa di scelte assurde e decisioni che senza senso ma ci limitiamo a giustificare la nostra assenza e la nostra preclusione verso questa ASL per due motivi.
1. I lavori che attualmente si stanno svolgendo al Rizzoli che sono frutto di una smania da protagonismo di qualche dirigente che ama atteggiarsi e che vuole farsi bello agli occhi dei colleghi e della potenziale visita del governatore De Luca.
2. Il taglio dei servizi sanitari presso l’isola di Procida.
Siamo convinti che c’è abbastanza per #boicottalasl!
Nel frattempo vogliamo esprimere il nostro più vivo apprezzamento ai medici, agli infermieri e a tutti gli operatori che, ogni giorno, continuano a prendersi cura di tanti di noi. Ci accolgono, ci curano e lottano, spesso, contro i loro “capi” e contro una dirigenza che, purtroppo, è ormai fallimentare. Lo scandalo dei lavori al Rizzoli è gravissimo. Per esperienza personale sappiamo cosa significa sentire il rumore del martello pneumatico nelle orecchie per ore. Il rimbombo tra le mura è devastante. E’ oltraggioso vedere in questi giorni un brulichio di operai, mezzi edili e attrezzature solo per una “lavata di faccia”. Una “lavata di faccia” fatta a spese e a danno dei pazienti.
Non c’è tanto altro da dire.
Vi boicotteremo fino alla fine. #boicottalasl, in tutti i modi!