Ad aprire la conferenza stampa il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha ringraziato Open Fiber “per il grande lavoro svolto, perchè dare connettività ultraveloce alle aree bianche significa rendere attrattivo tutto il territorio regionale. Oggi abbiamo la piena consapevolezza che anche i modelli di sviluppo del territorio sono direttamente condizionati dalla capacità di connessione che possono avere i cittadini, le imprese e gli istituti di formazione”. Per realizzare oltre 3000 km di fibra ottica, prosegue Fedriga, “c’è stato un grande impatto in termini di lavori, di infrastrutture, che è fondamentale per una regione come il FVG che è fortemente innovativa come testimoniano i report europei. Oggi celebriamo un importante passo in avanti, ma la strada è ancora lunga, perchè ci troviamo davanti a una sfida colossale per la crescita delle imprese legata all’innovazione, e Italia ed Europa devono giocare un ruolo da protagoniste”.
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato Open Fiber, sottolinea: “Il Piano BUL nasce per fornire ai cittadini di borghi e piccoli paesi la stessa possibilità di connettersi che hanno a disposizione gli abitanti delle grandi città. E’ il valore sociale della fibra ottica, e siamo orgogliosi di celebrare oggi questo traguardo in una Regione da sempre attenta alla digitalizzazione. Ora l’obiettivo è far sì che la nuova rete FTTH venga il più possibile utilizzata, per migliorare la vita dei cittadini e agevolare lo sviluppo delle imprese del territorio”.
Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Infratel, afferma: “Questo importante risultato testimonia il valore del Piano Banda Ultra Larga nel ridurre le disuguaglianze digitali e nel garantire a tutti i cittadini accesso a tecnologie avanzate. La connettività non è solo un’infrastruttura, ma una leva fondamentale per il progresso sociale ed economico. Il Friuli Venezia Giulia è oggi un esempio di come il digitale possa diventare motore di crescita e coesione per tutto il Paese”.
Alberto Sperandio, Responsabile Area Nord Est di Open Fiber, parla di “un’opera di successo, visto che il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione in cui Open Fiber completa questo piano. Il motivo del successo sta nella sinergia e collaborazione tra Stato, enti locali e Open Fiber, dovuta a una concretezza nel raggiungimento degli obiettivi e nel risolvere gli imprevisti che ci sono nel relizzare una rete capillare come questa”.
Open Fiber opera in Friuli Venezia Giulia anche nell’ambito del piano “Italia a 1 Giga”, finanziato dai fondi PNRR, in cui porterà fibra FTTH a circa 46 mila civici entro giugno 2026.
Nelle città friulane di Udine, Pordenone e Gemona del Friuli, OF ha cablato 67mila unità immobiliari con un investimento privato di circa 30 milioni di euro. Proprio a Gemona, Open Fiber partecipa a un piano di interventi nell’ambito di un progetto per renderla Smart City.
– foto col/Italpress –
(ITALPRESS).