domenica, Dicembre 22, 2024

Orientamento, a scuola arrivano i “tutor” Le superiori? Ora le suggeriscono gli esperti

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Pasquale Raicaldo  |  Fermi tutti. Perché da oggi a suggerire la scelta, fondamentale, dell’indirizzo delle scuole superiori dei vostri figli saranno dei tutor. Proprio così: al bando docenti, presidi e uomini-sandwich di questo e quell’istituto, parti in causa e dunque poco oggettivi. Ad aiutare gli adolescenti ad orientarsi nei meandri dell’offerta didattica e formativa che indirizza, ancorché in modo non definitivo, la propria vita professionale saranno gli esperti di questo e quel settore. Gente che lavora, imprenditori “realizzati”, professionisti in carriera: chi meglio di loro, del resto, può dispensare consigli alle nuove generazioni? Con buona pace di rigidi schematismi e guide online, potrà essere dunque la viva voce dell’ischitano della porta accanto a risultare decisiva nella scelta – proverbialmente difficile – della scuola superiore.
E’ la piccola grande rivoluzione del Progetto sull’Orientamento 2016/17 delle scuole di Ischia: dal 1 al 18 dicembre le Superiori con i loro docenti visiteranno, secondo un calendario organizzato dalle scuole secondarie di primo grado dell’isola, le classi terze medie per essere da supporto ai ragazzi nella difficile scelta. Ma la vera novità è che i questionari motivazionali (vecchia roba, non hanno mai funzionato) saranno accompagnati dell’incontro con quelli che una nota diramata in queste ore definisce “esperti dei diversi settori lavorativi”. Dall’accoglienza turistica alla ragioneria, dal mondo della giurisprudenza all’amministrazione, dalla psicologia al terziario: una lunga teoria di nomi che coinvolgerà gli studenti parlando delle loro esperienze, del loro percorso di studi, del loro “successo”.
E sarà senz’altro formativo e piacevole ascoltare non già il sermone di docenti pronti a tirare l’acqua al proprio mulino quanto, piuttosto, le esperienze di vita vissuta di chi ha accettato di aprirsi, senza resistenze.
Idea, decisamente brillante, partorita dalla rete sempre più fitta formata da alcune delle scuole di casa nostra: il liceo “Ischia” (Scotti-Einstein, per chi ama le vecchie etichette), l’Ibsen di Casamicciola e gli istituti comprensivi di Lacco,  di Barano e Forio, che – come si legge nella nota diramata nelle scorse ore – “hanno predisposto una serie di incontri, visite presso le scuole superiori, conferenze con esperti per facilitare in ogni modo una scelta e un momento tanto delicato per i ragazzi e i genitori”.
E allora si parte già domani, 25 novembre, all’istituto comprensivo di Forio, nel salone del Balsofiore. Si parlerà di turismo e accoglienza e certo non si può dire che non siano stati invitati i rappresentati d’eccellenza della filiera turistica ischitana. I ragazzi ascolteranno infatti l’imprenditore Giancarlo Carriero, patron dell’Albergo della Regina Isabella e presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli, portavoce certo di un turismo di alta qualità e professionalità. Con lui, anche Pasquale Palamaro, una stella Michelin, apprezzato chef dell’Indaco e ambasciatore della cucina ischitana e campana nel mondo (è di recente stato in Brasile e a Dubai), uno che adora sperimentare, pur restando legato alla tradizione. E ancora: il direttore di ristorazione Giovangiuseppe  Mele.
“Orientamento e continuità” è lo slogan del progetto. Perché, spiegano i dirigenti scolastici, parafrasando Troisi si ricomincia da tre, più che da zero. «Continuare a studiare per il futuro dopo tre anni di scuola media». Grazie anche ai consigli degli esperti.

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