E’ scontro totale tra maggioranza e opposizione. In vista del consiglio comunale convocato per domani alle ore 17.00, il gruppo consiliare di “Per Procida” ha divulgato un comunicato stampa dai toni molto accesi e accusatori:
«Di seguito riportiamo uno stralcio del verbale della Commissione Sanità regionale riunitasi il 3 Marzo u.s. per fornire al Commissario Polimeni “ le criticità del servizio sanitario di Ischia e Procida” utilizzando la proroga di un mese concessa per la definizione del Piano della rete Ospedaliera”… È l’occasione per riflettere sui servizi che si organizzeranno sull’isola a partire dalle strutture ospedaliere”.
Alla riunione per il Comune di Procida ha partecipato l’Assessore alla Sanità Carlo Massa. Il commissario straordinario della Asl Na 2 Nord Dott. D’Amore per Procida chiede la collaborazione del Sindaco allo scopo di definire la migliore soluzione dei problemi esistenti. Lascia poi alla dott.ssa Sarnataro, Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Pozzuoli e Procida l’illustrazione della situazione sanitaria del Presidio di Procida e la proposta da attuare. La dott.ssa Sarnataro evidenzia le difficoltà che incontra sia per la carenza di personale che per i tempi necessari per raggiungere l’isola e che confliggono con le turnazioni che spesso riguardano personale anche di altri Presidi Ospedalieri della Asl Na 2 ( Fratta, Giugliano, Ischia).
A fronte di tali difficoltà ci sono “… tanti progetti su cui poter ragionare come l’ospedale di comunità, le UTAP, medici di base, la guardia medica, il Saut, il 118;…..una Day Surgery potrebbe continuare ad essere sostenuta”.
Come si evince viene eliminata l’emergenza-urgenza, dato che viene riscontrato nel Piano approvato da Polimeni. L’Assessore Massa evidenziava le disfunzioni del nostro Presidio.
L’Amministrazione Comunale non risulta aver dato seguito a quanto richiesto dalla Commissione Regionale alla Sanità, né ha interessato il Consiglio Comunale. Il gruppo consiliare “Per Procida” in data 23 Marzo 2016 davanti a diverse e allarmanti voci sull’imminenza della definizione del Piano Ospedaliero Comunale, ha provveduto a chiedere la convocazione di una seduta monotematica sulla Sanità aperta anche alla partecipazione di associazioni e cittadini.
Il Consiglio Comunale veniva convocato solo il 3 Maggio 2016 in quanto il Sindaco e l’Assessore ritenevano opportuno far partecipare ad esso anche il Commissario D’amore che aveva annunciato una sua visita a Procida. Mai l’Amministrazione Comunale ha informato dell’arte dei lavori della Commissione Regionale alla Sanità, né ha provveduto ad assumere precise posizioni sul problema nelle sedi preposte. Oggi siamo tutti impegnati, forze politiche e i cittadini a scongiurare che il Piano approvato il 17 Maggio 2016 diventi operativo.
Noi del Gruppo “Per Procida” continuiamo, come sempre abbiamo fatto, a difendere il nostro diritto alla Salute indirizzando la nostra azione sia sul piano istituzionale con il Ministro alla Salute Lorenzin, sia su quello amministrativo con il ricorso al TAR.
Procida non può essere penalizzata né dalla scelta sciagurata fatta dal Commissario Polimeni, che contro-legge condanna l’isola a non avere più il P.S.A. per l’emergenza- urgenza, né dalla inerzia di una Amministrazione che con superficialità e sottovalutazione ha affrontato un problema vitale della nostra comunità pregiudicando i livelli sanitari raggiunti in questi anni grazie all’impegno delle Amministrazioni e dai Consigli Comunali precedenti sostenuti anche dalla partecipazione dei cittadini.
Tutto quanto riportato ci fa comprendere come, negli ultimi giorni, abbiamo assistito solo ed esclusivamente ad una vera e propria sceneggiata da parte del Sindaco e dei Consiglieri de “La Procida che Vorrei” i quali, ben consci di quello che stava accadendo, hanno scelto di nascondere, sia alle forze politiche presenti in consiglio comunale sia ai cittadini, quelli che erano gli indirizzi di Regione Campania, Commissario e Dirigenza della ASL Na2 Nord. Solo con la salma (il presidio ospedaliero) al centro della sala vediamo accorre al capezzale “i veri amici di Procida”; ma dove sono stati i veri amici di Procida dal 3 marzo al 24 Maggio?»