lunedì, Marzo 17, 2025

Palmese-Ischia 0-1. Grimaldi: “Il pari sarebbe stato giusto. Buono ci ha messo in seria difficoltà”

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Mister, buon pomeriggio, questa sconfitta 1-0 in una gara che sembrava destinata al pareggio, poi l’Ischia l’ha sblocca. Che obiettivi ha per la sua Palmese?
“L’obiettivo dichiarato a inizio stagione è la salvezza. Il percorso iniziale era promettente, ma queste tre sconfitte hanno avuto un impatto negativo, inclusa la partita di oggi. Questa partita sembrava destinata a finire 0-0, essendo stata molto equilibrata, anche se nel secondo tempo abbiamo mostrato un lieve vantaggio. Tuttavia, un tiro con una traiettoria particolare ha determinato il risultato finale, penalizzandoci. Un pareggio sarebbe stato probabilmente più equo”.

Prima di questo ciclo di tre sconfitte, il fatto di avere i 23 punti in classifica, forse la squadra, magari, psicologicamente è come se l’avesse già tra centrato l’obiettivo salvezza e quindi avesse tirato un po’ il freno. Forse bisogna ricalibrare gli obiettivi?
“Certamente, è possibile fare questo ragionamento alla metà del campionato. Questo è un torneo in cui i valori possono cambiare significativamente nel girone di ritorno; quindi, non possiamo permetterci cali di tensione né abbassare la guardia. È positivo che abbiamo raggiunto 23 punti, ma dobbiamo continuare a monitorare attentamente la classifica”.

Poi il mister commenta la prestazione dei suoi
“Per quanto riguarda i nuovi arrivati, abbiamo Conti che proviene da un altro girone. Sappiamo che questo girone è diverso. Deve ancora ambientarsi, visto che è qui solo da 10 giorni. Ho dato fiducia a entrambi. Stiamo lavorando anche su queste situazioni, perché, ripeto, non abbiamo perso il controllo. Penso che la linea di difesa si sia comportata bene. Per quanto riguarda Santarpia, purtroppo, ho dovuto fare scelte obbligate. Per quanto riguarda gli under nello scacchiere, in una la partita da 0-0 non puoi sbilanciarti con qualche attaccante in più perché poteva costare caro.

Alla fine, è chiaro che, se prendi, col senno di poi, rivedi le tue scelte. Penso che lo stesso Orefice abbia dimostrato fin qui di essere pronto. Non volevamo abbassarci troppo. Una soluzione era di abbassare Peluso. Però l’Ischia aveva un Buono in grande spolvero che spingeva tanto. Avevamo bisogno di qualcuno che bloccasse le sue sgroppate. Anche perché poi lo stesso Peluso, un paio di pericoli li ha creati. Poteva essere una soluzione e dovevamo rinunciare al centrocampista. Eravamo sullo 0-0 e significava comunque sbilanciarsi più di tanto. Lo abbiamo fatto alla fine quando siamo andati sotto e dove ci siamo messi con più attaccanti e abbiamo aperto di più su Peluso”

La dedica mancata al Presidente Prisco.
“Volevamo dedicare la vittoria al nostro Presidente Franco Prisco dopo la scomparsa del carissimo Cosimo. Come staff e calciatori gli siamo vicini in questo momento triste a dir poco. Un lutto, questo della famiglia Prisco che ha tutta la comunità palmese e soprattutto la società Palmese. Gli siamo vicini, siamo dispiaciuti perché lui e volevamo regalargli una gioia anche in un momento come questo. Più che regalargli, volevamo stargli vicino dando una risposta importante sul campo però il calcio è questo”

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  • Articolo realizzato dalla Redazione Web de Il Dispari Quotidiano. La redazione si occupa dell'analisi e della pubblicazione fedele degli atti e dei documenti ufficiali, garantendo un'informazione precisa, imparziale e trasparente. Ogni contenuto viene riportato senza interpretazioni o valutazioni personali, nel rispetto dell’integrità delle fonti e della veridicità dei fatti.

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