La visita del Papa a Cuba ha avuto larga eco sui mass media di tutto il mondo.
Fra l’altro è stato riferito che il Pontefice ha celebrato la messa a L’Avana nella Plaza de la Revolution, su di un gran palco allestito attiguo al monumento dedicato ad uno dei più grandi poeti cubani della Libertà José Martì (1853-1895), che il Pontefice stesso ha menzionato nel suo dotto discorso.
Si ricorda che nel 1982, in occasione del Centenario della morte di Giuseppe Garibaldi, a quest’ultimo, nella piazza de L’Avana, fu dedicata una epigrafe marmorea in ricordo. In essa sono riportati i versi che il poeta Martì dedicò all’Eroe Dei Due Mondi, che si trascrivono in italiano:
«UN CUORE ESISTE IN EUROPA VASTO E ARDENTE
IN CUI C’È POSTO PER OGNI DOLORE E GIOIA UMANI
ED ECO PER OGNI ATTO EROICO O SENTIMENTO GENEROSO
DI UNA PATRIA.
COME DA UNA MADRE NASCONO GLI UOMINI
LA PATRIA LIBERTÀ UMANA EBBE UN FIGLIO
E FU GARIBALDI…»