La pineta di Fiaiano, oltre a custodire il famoso papavero delle Fumarole, conserva il più bel panorama sul comune di Ischia ed è da anni, centro del divertimento per ogni età col suo “parco avventura”. O almeno lo era fino a quando l’amministrazione di Paolino Buono non decise che quella zona doveva morire.
E così, passano gli anni, passano i tempi e finalmente la giunta baranese ha deciso di ridare vita ad una delle più belle attrazioni della nostra isola.
L’esecutivo di Paolino, infatti, ha deciso di «affidare l’ammodernamento e la gestione del “Parco Avventura” ad un soggetto privato che abbia i requisiti di legge per esercitare tale attività, mediante un contratto di gestione della durata di almeno 15 anni ad un canone annuo non inferiore ad € 3.000,00», e per questo scopo si stabilisce che tale soggetto sia individuato mediante gara pubblica valutando l’offerta economicamente più vantaggiosa e inserendo come criteri di valutazione la predisposizione di percorsi ed attività diversificati per varie fasce di età, numero e tipologia delle attrezzature e passaggi previsti, le attività e le attrezzature per persone diversamente abili l’estensione del periodo di apertura, la valutazione ambientale di inserimento dell’impianto, qualità dei materiali utilizzati; che le tariffe applicabili dal Concessionario non possono essere superiori a quelle stabilite dalla delibera di Giunta Municipale che stabilisce le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali”.
E’ questo l’atto politico che serviva a far rinascere la Pineta. Ora non resta che attendere il bando pubblicato sull’albo pretorio e dove prevede la legge e vedere quante ditte parteciperanno sperando che non ci si trovi nella stessa condizione dello scorso anno quando al bando pubblico non partecipò nessun soggetto. E’ vero, nel 2015 il canone si aggirava sui 5000. Oggi si parla di 3000 euro e di una concessione di 15 anni: magari cambiano gli aspetti economici. Vedremo.
LA FINE DI UN’AVVENTURA
Era il 26 aprile 2007 quando il Consiglio Comunale approvava la proposta di realizzazione di un “Parco Avventura” nella pineta di Fiaiano, presentata dalla “Adriambiente” Srl. Il 7 maggio, dello stesso anno, fu sottoscritta convenzione per una durata contrattuale di 8 anni, stabilendo che alla scadenza l’impianto del “Parco Avventura” sarebbe divenuto di proprietà comunale.
Nel 2011 c’è un cambio e Antonio Gebbia, prende il posto della Adriambiente” Srl nella gestione del Parco. Passano gli anni e, alla scadenza della convenzione, precisamente il 7 maggio 2015 le attrezzature diventano di proprietà comunale.
Dal 2015, dopo un bando andato deserto, il parco è stato “spento”.
