Un fallimento della politica? Così si può interpretare la decisione del dr. Domenico Barra, dal 2017 coordinatore del Patto per lo Sviluppo dell’Isola d’Ischia, una iniziativa di cui è capofila il Comune di Forio. Ma che negli anni non è decollata per mancanza di input e di sinergia tra le varie Amministrazioni isolane. E così Barra ha deciso di ritirare la propria disponibilità, peraltro a titolo gratuito, al coordinamento del Patto. Lo comunica in una nota indirizzata al sindaco di Forio e per conoscenza alla Giunta, al Consiglio comunale e al segretario comunale, nonché ai sindaci degli altri comuni isolani.
Nella missiva Barra spiega dettagliatamente i motivi della decisione: «Con la presente, desidero comunicare alle S.V. la decisione di revocare la mia disponibilità offerta sin dal 2017, in qualità di Coordinatore a titolo gratuito per il Patto per lo Sviluppo dell’Isola d’Ischia. Tale incarico mi fu conferito a seguito della delibera di Giunta n. 61, redatta dall’amministrazione pro – tempore di Forio avente a oggetto il Piano Strategico di Sviluppo Socio-Economico dell’Isola d’Ischia, di cui il Comune di Forio, appunto, risulta capofila.
Prendo atto che alla mia disponibilità, offerta gratuitamente e purtroppo inutilmente rinnovata in numerose occasioni e a diversi livelli istituzionali, ed entrare in una fase più propriamente operativa, non ha fatto seguito o stimolato alcun cambiamento o azioni significative da parte del Comune capofila. Ho dovuto rilevare che tanto l’inerzia quanto il disinteresse non sono state colmate da iniziative che, al contrario, per produrre risultati richiedono sinergia e collaborazione tra le sei amministrazioni dell’Isola d’Ischia, stimolate da condotte significative dell’Ente capofila. Pur avendo confermato la mia disponibilità operativa in questi anni appena trascorsi, altresì devo riscontrare che sfortunatamente sussistono motivi di profonda delusione che mi hanno condotto a tale decisione.
Rifletto e constato con amarezza che a prevalere sono i comportamenti di una politica a mio parere sempre più distante dai principi di efficacia e concretezza a cui tengo in modo particolare e che ho cercato nella mia lunga carriera di dirigente della Regione Campania di perseguire fino in fondo. Evitando che alla mia revoca della disponibilità a ricoprire il ruolo di coordinatore a titolo gratuito del Patto per lo Sviluppo, di cui peraltro sono stato il promotore nel 2015, possa essere attribuito il valore di critica o polemica o, peggio, tacciata di paternalismo ritengo essenziale ribadire che a ogni amministrazione va riconosciuto l’onere di promuovere la propria autonomia e indipendenza e perseguire l’interesse pubblico che ritiene più opportuno, da cui discendono azioni amministrative dello stesso tenore. Pertanto ritengo essenziale comunicarvi la mia decisione e revocare la mia disponibilità dal ruolo di coordinatore a titolo gratuito del Patto per lo Sviluppo dell’Isola d’Ischia, una scelta che vi prego di considerare assolutamente irrevocabile. Augurandovi buon lavoro».