Gaetano Di Meglio | In attesa che l’Asl completi le procedure di gara per la definizione del nuovo “primario” del Rizzoli, rispetto al Bando che abbiamo pubblicato in questi giorni, la dottoressa Rosanna Ambrosino, è stata nominata nella Direzione della UOC Pediatria di Ischia. Una nomina che arriva dopo il pensionamento del dott. Parisi e che, in qualche modo, restituisce un po’ di tutti i sacrifici compiuti in anni di “lotta” per rispondere alle necessità di vita di tanti piccoli cittadini dell’isola e non solo.
Una nomina che arriva mentre vengono concesse all’unità più in difficoltà dell’Ospedale Rizzoli, altre 400 di autoconvenzionamento.
“Le criticità nelle attività aziendali – si legge nella delibera – sono dovute alle croniche carenze organiche per le quali sono già state inoltrate richieste di deroghe di assunzioni agli istituti regionali preposti; la normativa vigente in tema di orario di lavoro in particolare la Legge 161/2014, nonché la necessità di garantire il rispetto dei LEA, impone l’implementazione di processi idonei ad una proficua organizzazione del lavoro persistono le criticità organizzative che impediscono, di fatto, la predisposizione di turni ordinari al fine di consentire il mantenimento dei LEA ospedalieri di emergenza-urgenza del P.O. di Ischia”
Con una nuova nota del 29 gennaio 2024 del Direttore f.f. della UOC di Pediatria del P.O. di Ischia con la quale veniva rappresentato che per garantire i livelli essenziali di assistenza, anche per il mese di febbraio 2024, si rendeva necessario ricorrere a n. 400 (quattrocento) ore di autoconvenzionamento. Sulla base di tutto ciò, come fatto nel passato, sono state autorizzate le ore richieste all’importo orario di 60 euro/ora (sessanta euro/ora) in regime di convenzionamento interno, per una spesa complessiva presunta pari a 24000,00 euro (ventiquattromila euro) per il mese di febbraio.
Considerato che è stata recentemente effettuata una ricognizione delle dotazioni organiche del personale medico della UOC di Pediatria e Nido, da cui è emerso che a far data dal 01/01/2024 il numero dirigenti medici sarà di 2 unità, oltre il Responsabile; devono essere comunque assicurate le attività clinico assistenziali, le reperibilità, il turno di guardia h/24 e i LEA; ai dirigenti medici deve peraltro, essere consentita la fruizione delle ferie residue; l’utilizzo di prestazioni aggiuntive o convenzioni con altre aziende potrà essere attivato solo in casi eccezionali e temporanei, per particolari esigenze, quali temporanee carenze di organico, nonché necessità di Deliberazione del Direttore Generale.
1000 ore per la rianimazione
L’autoconvenzionamento, ormai “vitale” per il nostro Ospedale è stato autorizzato anche per sopperire alle esigenze dell’UOC Anestesia e Rianimazione.
Oltre alle croniche carenze di personale, per la rianimazione è stato necessario anche prendere atto dell’attivazione di un posto letto “in codice rosso Covid” e di due posti letto “Covid intensiva”, preposti per eventuali emergenze e successivo ricovero in terapia intensiva, necessitano di personale per l’assistenza rianimatoria.
Inoltre, l’ASL ha preso atto che dal mese di gennaio 2024 oltre alla malattia lunga di un dirigente (da novembre 2023), la dotazione organica della UOC di Anestesia e Rianimazione di questo P.O. sarà costituita da un direttore e da 7 unità mediche di cui una in aspettativa, art.42 DLgs 151/01, dal 20/01/2024 per un anno (giusta comunicazione del settore giuridico); un’altra unità sarà collocata in quiescienza dal 1/06/2024 (recupero ferie arretrate e rischio radiologico). Pertanto per garantire le attività minime viene richiesto n° 1000 (mille) ore di convenzionamento per il mese di febbraio. Come per le altre UOC, l’importo orario riconosciuto sarà di 60 euro/ora che determina una spesa complessiva presunta pari a 132.000,00 euro.