Giornata ricca di impegni per gli atleti del Marathon Club che hanno corso a Napoli e Roma. Sette portacolori del team isolano hanno preso parte alla undicesima edizione della Walk of Life Telethon, gara podistica sulla distanza dei dieci chilometri.
La partenza ed arrivo della competizione erano situati presso la Rotonda Diaz lungo un percorso ondulato con un vento contrario tra il terzo e il sesto chilometro che ha infastidito gli atleti e con il ricavato delle iscrizioni che andava a favore dell’ Istituto Telethon di Pozzuoli e della ricerca sulle malattie genetiche rare. Circa quattrocento gli atleti presenti.
Marco Trani si è classificato al sedicesimo posto assoluto e sesto nella categoria under 34 su quarantuno correndo in 40’10” ; Francesco Manzi si è ben disimpegnato sull’ostico percorso chiudendo in 42’15” e classificandosi all’ottavo posto nella categoria under 34; Salvatore Parnolfi in 43’11” si è classificato sesto su cinquantasei nella categoria SM55 confermandosi su ottimi livelli dopo la gara di Frattamaggiore e dopo il suo ritorno alle competizioni dopo molti anni; Francesco Monti continua a migliorarsi sulla distanza stabilendo il suo nuovo record personale in 45’51”; soddisfatto Diego Scuotto che ha terminato in 49’24 senza soffrire noie fisiche al ginocchio con una gara a ritmi alterni ( primi chilometri spinti, poi gestione del ritmo ed infine accelerazione negli ultimi tre chilometri).
In campo femminile ottimo ed inaspettato terzo posto nella categoria SF50 su diciassette in 48’10″per Francesca Amalfitano che alla vigilia non pensava di ottenere questo risultato visto che sta preparando delle gare di triathlon lungo; molto felice ( come sempre) Inna Varvashevich che in 56’17” migliora di due minuti il riscontro cronometrico ottenuto a Forio nonostante abbia potuto svolgere un solo allenamento negli ultimi dieci giorni.
Ciro Curci ha preso parte alla 24°edizione della Appia Run, tradizionale gara podistica romana sulla distanza di tredici chilometri con partenza presso le terme di Caracalla ed arrivo presso lo stadio “Martellini” sempre nei pressi delle terme di Caracalla. Settemila i partecipanti.
La particolarità di questa gara è che si disputa lungo un percorso nervoso caratterizzato da numerosi saliscendi e da diversi tipi di fondo stradale passsando dall’asfalto, al basolato, ai sanpietrini, allo sterrato del parco della Caffarella ed infine alla pista dello stadio “Martellini”. Nonostante un problema al polpaccio l’atleta del Marathon Club ha terminato la sua prova in 1h05’26”.