Sospese per la notte le ricerche dei due pescatori napoletani di cui si sono perse le tracce in mare da piu’ di 30 ore. I due sono abituali frequentatori di quello specchio d’acqua antistante la zona dei ristoranti che si trovano al Borgo Marinari e da cui sono partiti martedì alle 4.40,dopo avere noleggiato un gozzo di 4 metri con un motore fuoribordo da 6 cavalli, come solitamente facevano da circa 30 anni. Sono ore di ansia per i loro familiari perche’ Rosario Brancaccio, 69 anni, e l’ottantenne Elio Antonio Villacidro, quel mare lo conoscevano come le loro tasche. La circostanza che fino a tarda sera non sia stata trovata neanche l’imbarcazione, spinge i familiari a lanciare perche’ chiunque abbia notato o visto qualcosa ne dia subito informazione alla Capitaneria di porto, impegnata dalle 17 di ieri in serrate ricerche, estese a tutto il golfo fi Napoli, compresa Ischia, capri, Sorrento e Procida e la costa amalfitana. Oltre a diverse motovedette alle ricerche sta prendendo parte un velivolo un Manta 1003, della Guardia Costiera dotato di sofisticati sistemi di navigazione e comunicazione, compreso un radar multimodale e telecamere all’infrarosso. I due scomparsi, con la passione per la pesca sportiva, hanno lasciato la banchina del borgo poco prima delle 5 ed il loro rientro era previsto per le 11,30. Il ritardo del loro ritorno, protrattosi fino al pomeriggio di ieri hanno fatto scattare l’allarme. Le ricerche riprenderanno domani mattina.