Questa mattina sono iniziati alcuni lavori di messa in sicurezza a porzioni del nostro monumento più esteso, i “Pilastri”. Un camion munito di braccio con cestello e operai specializzati sono intenti negli interventi.
Operazioni resesi necessarie dopo le varie segnalazioni giunte da più parti circa la pericolosità del sito che costeggia il confine tra i comuni di Barano e di Ischia e che, spesso, ha registrato anche minimi crolli che hanno impensierito i più.
Sarebbe auspicabile, come sottolineano anche le amministrazioni, un pronto intervento da parte delle autorità competenti, in primis la Sovintendenza, per un restauro conservativo di uno degli acquedotti storici più particolari d’Italia.
Foto Michele D’Antonio
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Si dovrebbe anche mettere in sicurezza tutta la strada che scende da San Michele ed il relativo incrocio. Quando piove è pericolosissimo.
oggi dopo il terremoto va di moda la messa in sicurezza non la ristrutturazione