Si è tenuto giorni fa, nella sede dell’Arciconfraternita del Pio Monte dei Marinai, l’assemblea dei confratelli, a cinque mesi dall’insediamento del governo in carica.
All’incontro erano presenti, il padre spirituale Don Giovanni Costagliola, per il governo il superiore Scotto di Perta Aurelio, 1 assistente Febbraro Salvatore e 2 assistente Scotto di Perrotolo Pasquale, il segretario Lubrano Lavadera Raimondo, il fiscale Esposito Gaetano e i confratelli : Altomare Elio, Amalfitano Pasquale, Capodanno Aldo, Costagliola d’Abele Antonio, Gadaleta Raffaele, Gamba Luigi, Intartaglia Antonio, Mezzo Vincenzo, Nappa Andrea B., Sasso Michele, Schiano di Coscia Vincenzo.
Gli obiettivi dell’incontro dei confratelli sono stati definiti per discutere delle attività svolte fino ad ora e valutarne i risultati. Durante l’incontro, si è cercato di analizzare il lavoro svolto in modo critico e costruttivo, evidenziando i punti di forza e individuando eventuali aree di miglioramento. Inoltre, si è discusso delle sfide future e dei nuovi progetti da intraprendere.
L’obiettivo principale è stato quello di fare il punto sulla situazione attuale e pianificare le azioni future per il raggiungimento dei traguardi prefissati.
Nell’Assemblea dei Confratelli, uno dei temi centrali è stato il resoconto delle attività svolte e dei risultati ottenuti nei primi cinque mesi del mandato. Questo momento ha rappresentato un’importante opportunità per riflettere sulle iniziative promosse dal pio sodalizio, analizzando i progressi compiuti e valutando l’efficacia delle azioni intraprese.
Durante l’assemblea, i membri hanno discusso in dettaglio i progetti realizzati, mettendo in evidenza gli obiettivi raggiunti e le difficoltà incontrate. È stato un momento di confronto costruttivo, volto a rafforzare l’impegno comune e a delineare le prospettive future per il miglioramento continuo delle attività della confraternita.
Il bilancio complessivo è risultato positivo, con un riconoscimento del contributo di tutti i confratelli nel portare avanti il dettato statutario.
Argomenti dibattuti ovviamente solo stati quelli relativi alla gestione patrimoniale dell’ente, portando a conoscenza tutto ciò che riguarda la manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà e quelli in itinere per il futuro.
Importante accenno è stato il riuscito convegno di fine settembre sulla “Solitudine del Marinaio” che tanti consensi ha raccolto tra la popolazione
Durante l’Assemblea dei Confratelli, si è discusso a lungo sulle prospettive future della confraternita, individuando diverse direzioni da intraprendere per arricchire ulteriormente le attività del sodalizio, con l’obiettivo di promuovere iniziative sempre più incisive e significative anche per il prossimo anno.
Tra le idee emerse, si è sottolineata l’importanza di:
Ampliare le opere caritative, rafforzare l’impegno verso i bisognosi, attraverso progetti mirati a sostenere le comunità locali e a rispondere alle emergenze sociali.
Collaborare con altre realtà del territorio come le altre confraternite con le quali c’è già stato un incontro sul finire del mese di ottobre, anche su indicazione della curia di Napoli.
In vista del Natale, è stato concordato di dare priorità a iniziative di beneficenza a favore dei più deboli, riconoscendo il periodo delle festività come un’occasione speciale per offrire sostegno e vicinanza a chi vive situazioni di difficoltà.
L’assemblea ha accolto con entusiasmo queste proposte, sottolineando l’importanza di agire con spirito di solidarietà e di fede concreta, mettendo in pratica i valori di carità e fraternità che da sempre animano il sodalizio
Inoltre, visto il forte interessamento per il pio sodalizio, inizierà il noviziato per tutti gli aspiranti confratelli. Il noviziato rappresenta un passaggio fondamentale per tutti gli aspiranti confratelli che desiderano entrare a far parte della confraternita. Questo periodo di preparazione ha lo scopo di introdurre i candidati alla vita comunitaria, ai valori e agli impegni spirituali che caratterizzano il pio sodalizio.
Prospettive future e nuovi progetti che sono stati accolti con entusiasmo dai partecipanti all’assemblea, che hanno espresso il loro benestare alla realizzazione.