L’attività di trasporto di materiali che interessa l’area esterna del Pio Monte della Misericordia può riprendere. Il sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino ha revocato la propria ordinanza di sospensione adottata il 29 luglio scorso a fronte della documentazione trasmessa dalla SMA Campania, che ha ottemperato a quanto prescritto nel provvedimento.
A far scattare l’ordinanza, come si ricorderà, erano stati due incidenti: quello clamoroso verificatosi il 27 luglio, quando un pesante rimorchio, dal viale di accesso del Pio Monte, aveva attraversato la strada per poi schiantarsi sugli scogli sottostanti; il giorno successivo un mezzo in manovra aveva impattato contro un pilastro distruggendolo. Le classiche gocce che avevano fatto traboccare il vaso e innescato l’allarme sulla sicurezza delle attività di smaltimento dei residui della frana. Adesso, dopo la relazione del responsabile dell’Area Tecnica e rup ing. Michele Maria Baldino, Giosi Ferrandino ha ritenuto che vi siano le condizioni per la ripresa delle attività.
Nell’ordinanza ora adottata si ricorda che oltre alla sospensione, con il provvedimento del 29 luglio si chiedeva alla SMA Campania S.p.A. «una serie di documentazione relativa alle imprese e ai mezzi d’opera utilizzati dalle ditte individuate» dalla stessa SMA.
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
Il sindaco richiama poi la relazione dell’ing. Baldino, nella quale si riferisce sull’invio della documentazione richiesta, con ben quattro note: «Nota del 01/08/2023 con la quale è stato comunicato il rafforzamento (avvenuto solo in data 01/08/2023) della struttura tecnica per la sicurezza attraverso la nomina di due tecnici, uno di supporto al Direttore dei lavori garantendo una presenza costante su tutti i cantieri in essere, e l’altro incaricato del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione; Nota del 09/08/2023 con la quale il direttore dei lavori ha comunicato il nominativo del Direttore dei Lavori di rimozione dei materiali e trasporto presso i siti di deposito temporanei individuati sull’isola; del Direttore Esecuzione del Contratto del servizio di trasporto e smaltimento presso siti fuori dall’isola di Ischia; dell’assistente alla Direzione lavori; del coordinatore per la sicurezza e siti di recupero; dell’azienda che opera nel sito “Pio Monte della Misericordia” contrattualizzata con il soggetto attuatore tramite Accordo Quadro (Consorzio Campale Stabile), con l’indicazione di tutti i soggetti di riferimento di tale ditta; dell’azienda che provvede al trasferimento fuori dall’isola del materiale di escavo, sempre contrattualizzata con il soggetto attuatore tramite Accordo Quadro (G.F. service s.r.l.), con l’indicazione di tutti i soggetti di riferimento di tale ditta; Inoltre alla suddetta nota è allegata la relazione sulla dinamica degli incidenti avvenuti nei giorni 27 e 28 luglio 2023, nonché la descrizione tecnica dell’automezzo coinvolto; Nota del 28/08/2023 con la quale il Presidente del C.d.A. della SMA Campania S.p.A. Dott. Sodano Tommaso, nel chiedere la revoca dell’Ordinanza Sindacale n. 29/2023, nel presupposto di aver ottemperato a tutte le richieste esplicitate nella stessa, ha inviato tramite link di collegamento telematico, i documenti relativi alla sicurezza delle ditte incaricate e precisamente: Pos Consorzio Campale e Pos Amirante S.R.L. “Consorziata”; Pos Gf Service; Pos Gheller; Psc; In detta documentazione sono riportati, soprattutto con riferimento alla consorziata Amirante, anche i mezzi d’opera propri e noleggiati, nonché gli operai distaccati presso la stessa; Nota del 30/08/2023 con la quale è stato trasmesso il Piano di Sicurezza e Coordinamento a firma del tecnico incaricato Ing. Carlo Maria Starace e relativo alle misure di sicurezza da porre in essere in relazione ai cantieri di via Celario, di via Ombrasco, di via Campomanno, dell’alveo Pozzillo, nonché dell’area logistica del Pio Monte della Misericordia. Il piano è altresì corredato dal fascicolo dell’opera, dal diagramma di Gantt – cronoprogramma dei lavori, dall’analisi e valutazione dei rischi, e dalle tavole esplicative».
Preso atto del parere favorevole del rup Baldino, il sindaco ha disposto «Con effetto immediato la revoca della ordinanza sindacale n. 29 del 29/07/2023 ed in particolare la sospensione dell’attività di trasporto materiali da e per la piattaforma logistica individuata nell’area esterna al complesso denominato “Pio Monte della Misericordia”».
Demandando al contempo all’Ufficio Tecnico Comunale, di concerto con i vigili urbani, il compito «di effettuare, sulle strade e sui siti, costanti verifiche e controlli relativi al corretto utilizzo dei mezzi d’opera richiamati nelle comunicazioni citate, e sulla generalità degli autisti ed operai impiegati». Quegli interventi restano in sostanza “sotto osservazione” per evitare ulteriori brutte sorprese…
LA RELAZIONE DI BALDINO
Nella relazione trasmessa al sindaco l’ing. Baldino ricorda in premessa che «La SMA Campania S.p.A. (individuata quale “soggetto attuatore” del “Piano di gestione e riuso dei materiali da frana”) ha in utilizzo come piattaforma logistica l’area esterna al complesso denominato “Pio Monte della Misericordia” di Casamicciola Terme e che pertanto quotidianamente camion, autocarri e mezzi pesanti, anche di portata consistente, nella disponibilità delle ditte incaricate dalla SMA Campania S.p.A. del trasporto dei materiali residui della frana dello scorso 26 novembre, transitando per Corso L. Manzi raggiungono l’area individuata per il deposito e/o prelievo di detti materiali».
Quindi si sofferma sulle criticità emerse nei mesi scorsi: «Tali operazioni, oltre a causare notevoli disagi per quanti, pedoni e autoveicoli, percorrono la suddetta strada, hanno innescato, in diverse occasioni, situazioni di grave pericolo alla pubblica e privata incolumità; le più rovinose si sono verificate nel mese di gennaio, con l’apertura di una voragine sulla strada di accesso al complesso, e nel mese di luglio, e precisamente il giorno 27 (quando il cassone di un autoarticolato, staccatosi dalla motrice, ha attraversato la carreggiata trafficata all’uscita del complesso finendo sugli scogli della spiaggia antistante) ed il giorno 28 (quando un mezzo pesante in manovra verso le aree di deposito ha letteralmente mandato in frantumi un pilastro posto all’entrata del complesso, sulla via pubblica)».
Il rapporto del rup si sofferma anche sul personale: «In relazione al personale utilizzato dall’impresa Consorziata Amirante S.R.L., dalla documentazione presentata si evince che una parte dello stesso è “distaccato” da altre ditte». E’ stato fornito al Comune l’elenco dei lavoratori affidati per distacco alla Amirante dallo scorso 8 maggio.
La SMA Campania ha documentato subcontratti stipulati dalla Amirante con tre imprenditori «al fine di verificare il corretto impiego dell’attrezzature, macchine di cantiere e autotocarri noleggiati a freddo, incluso l’assistenza nell’esecuzione degli scavi e trasporti dei materiali fino al sito di deposito temporaneo/piattaforma logistica». Tutte imprese con sede a Casamicciola; “Cataldo Costruzioni di Cataldo Ciro”, “Patalano Costruzioni” e “Zabatta Benedetto Bepa Costruzioni”. Con relativa documentazione sulla sicurezza e formazione del personale.
Pertanto Baldino ha concluso che «alla luce di tutto quanto sopra riferito, lo scrivente reputa che la SMA Campania S.p.A. abbia ottemperato a tutto quanto disposto con l’O.S. n. 29 del 29.07.2023».