La Polizia di Stato di Ischia coordinata dal dott. Mannelli ha raccolto una denuncia per truffa molto articolata agli inizi di agosto ed è riuscita a risalire al truffatore. Una truffa compiuta sul web.
Il soggetto truffato si presentava presso questi Uffici sporgendo formale denuncia querela relativamente ad una truffa avvenuta a mezzo internet, mediante la pubblicazione di una inserzione relativa alla locazione di un immobile sito in Sapri (SA) e pubblicizzato sul sito internet denominato www.subito.it
In particolare la signora truffata sul portale ha visionato un appartamento situato a Sapri e precisamente in via Francesco CRISPI civ.17, e posto in locazione per euro 399,00 settimanali. La truffata, pertanto, interessata a prendere in fitto l’immobile ha effettuato una trattativa con il presunto locatario mediante il recapito telefonico indicato nella inserzione.
La truffata, previo intesa telefonica con una donna prima e con l’ipotetico marito della medesima poi, concordando la prenotazione del soggiorno presso l’immobile per il periodo compreso tra il 09 ed il 18 agosto 2015, previo il compenso complessivo di euro 500,00.
Il locatario ha richiesto come acconto del predetto affitto la cifra di euro 250,00 da versare a mezzo ricarica PostePay sulla propria carta intestata sempre a tale Z.
Successivamente, ovvero in data 07.08.2015, l’affittuario, provando a digitare su internet il nome Attilio Z, aveva modo di constatare che diversi forum testimoniavano una serie di truffe perpetrate dal medesimo.
L’accertamento effettuato sulla carta PostePay sul quale è avvenuto l’accredito di euro 250,00, quale acconto per la prenotazione del soggiorno, è risultata essere intestata a tale: Z Attilio nato a Napoli il 10.09.1972. Detta carta di credito è risultata essere attivata in data 10.07.2015 presso l’Agenzia di Napoli e successivamente bloccata in data 06.08.2015 per operazioni di carico e scarico sospette, e solo in data 14.08.2015 dichiarata smarrita dal titolare.
Ulteriore accertamento all’agenzia delle Poste di Napoli- Fuorigrotta per la documentazione utilizzata per l’apertura di detta carta, asseriva che attualmente l’ Agenzia postale informava questi Uffici di Polizia che il Attilio Z. è attualmente titolare di una ulteriore carta denominata Revolution attivata utilizzando la medesima documentazione della carta oggetto di indagine.
Attilio Z, pertanto, è stato deferito all’autorità giudiziaria per condotta criminosa.