Al porto di Pozzuoli sono previsti nuovi pontoni galleggianti per facilitare il trasporto dei veicoli dai traghetti diretti alle isole e risolvere il problema che, da tempo, rende complesse le operazioni di imbarco e sbarco. In particolare, per l’approvvigionamento delle merci e per il trasporto “professionale”. Questa misura fa parte di un più ampio piano di sicurezza e adeguamento infrastrutturale per i Campi Flegrei, approvato dal Consiglio dei Ministri.
Il progetto, coordinato dal Commissario Straordinario Giovanni Soccodato, prevede un investimento complessivo di 184 milioni di euro, suddiviso in due principali programmi: uno per il miglioramento della sicurezza sismica degli edifici pubblici e uno per il potenziamento delle infrastrutture strategiche.
Più di un anno fa era stato presentato un decreto per affrontare il fenomeno del bradisismo, inizialmente considerato con minore urgenza a Ischia. Oggi, dopo un’analisi approfondita sulla vulnerabilità degli edifici, il piano si allarga anche alle isole di Ischia e Procida, includendo 36 interventi su scuole e strutture per persone fragili e 14 interventi su infrastrutture essenziali, tra cui la rete viaria e il depuratore di Cuma.
Prima di entrare in vigore, il decreto dovrà ottenere il via libera del Ministero dell’Economia e delle Finanze nei prossimi giorni. Intanto, la realizzazione dei pontoni a Pozzuoli rappresenta un primo passo concreto per migliorare la mobilità e la sicurezza nella zona, in un momento in cui l’attività sismica nei Campi Flegrei continua a essere monitorata con attenzione.