La battaglia per il porto di Casamicciola continua. Da una parte c’è chi si impegna a tenerlo chiuso (Regione e alcuni di una lista impegnata nella campagna elettorale) e dall’altro, invece, che cerca una soluzione per il paese. La Regione è quell’ente che dal 26 novembre poteva intervenire e tenere vivo il porto di Casamicciola e non lo ha fatto. La Regione è quell’ente che, purtroppo, piega il suo senso istituzionale alle frequentazioni del vicepresidente (c’è chi scrive in chat “Fulvio mi vuole bene”) e alla incapacità del non assessore ai trasporti Luca Cascone.
I comitati di Casamicciola, questa volta senza il comitato impegnato nell’ennesima campagna elettorale, e le imprese (circa 50 al momento) hanno chiesto un nuovo incontro alla Regione Campania per non essere esclusi dagli incontri sul futuro del porto come è successo lunedì 24 aprile. La storia è semplice: la Regione per non far partecipare i comitati di Casamicciola ha anticipato la riunione programmata per il 26 aprile al 24. Un colpo di mano che, tra l’altro, non ha prodotto nessun beneficio per il territorio. Se non quello di lasciare il porto senza soluzione e tenerlo “chiuso” (cosa che non è!) e fermo!
Gli scriventi – si legge nelle nota di comitato Casamicciola, Comitato Casamicciola Viva e Federalberghi -, avendo appreso di una Riunione pianificata per il giorno 26.04.2023, presso la Regione Campania sulle problematiche dei Trasporti a Casamicciola Terme, in data 23.04.2023 hanno inviato PEC ad oggetto “RICHIESTA DI CONVOCAZIONE PER LA PROSSIMA RIUNIONE DEL 26.04.2023 PRESSO LA REGIONE CAMPANIA PER DISCUTERE DELLE PROBLEMATICHE INERENTI IL PORTO DI CASAMICCIOLA TERME E RELATIVE ANALISI DELLE PROPOSTE DI SOLUZIONI” cui è stato fornito parziale riscontro con PEC del 25.04.2023″.”
E ancora “ACCLARATO CHE: Gli scriventi, come indicato in premessa, hanno come unico obiettivo quello di essere di supporto a tutte le iniziative che possano migliorare le condizioni di attuale criticità del Paese e che le loro richieste di intelocuzione sono tese a esclusivamente a far rilevare le varie criticità ed a proporre REALI SOLUZIONI, senza alcun intento CRITICO, verso cicchessia, LETTO QUANTO INDICATO NEL VERBALE ALLEGATO ALLA PEC DEL 25.04.2023 ESPRIMONO LE SEGUENTI CONSIDERAZIONI…”
Ma quello che conta è conclusione: “Chiediamo ancora una volta di poter partecipare alle Conferenze dei Servizi ed alle Riunioni indette per risolvere e problematiche del Porto di Casamicciola, per esprimere le nostre preoccupazioni e per proporre e discutere delle proposte di soluzioni SERIE al grave problema. Come già evidenziato, si vuole evitare la MORTE ECONOMICA DEL PAESE”