E il cammino di rinnovamento di Forio passa anche per il Porto. Ma, attenzione, non è tutto porto: è soprattutto politica. Equilibri, gestione del gruppo e coesione. Nonostante qualche mal di pancia, Stani Verde ha rinnovato il management di Marina del Raggio Verde. E, con questa manovra, ha dato maggiore stabilità all’intero gruppo di Maggioranza.
Franco Regine è il nuovo presidente del porto di Forio. Un presidente coi baffi che non poteva essere lasciato fuori dai giochi ma neanche poteva stare troppo dentro. Per l’ex sindaco un ruolo di primo piano che gli consente di poter avere un po’ di visibilità, un po’ di manovra ma che non mette becco in quelle che sono le dinamiche di amministrazione.
Con lui, come consigliere del CdA, arriva un’altra pedina della scorsa consiliatura: Vito Manzi. Stani Verde è riuscito a blindare anche le altre due liste che non avevano ricevuto un premio di “amministrazione” e ha trovato un posto “comodo” per chi ha partecipato alla vittoria elettorale. Terzo componente con un ruolo più importante, quello di amministratore, è Umberto Castellaccio. Oltre alla doppia benedizione sia di Franco Regine che dell’assessore al Porto, il sostituto di Donato Di Palo ha incassato il lascia passare anche dei privati del porto. Castellaccio, gli va riconosciuto, in questi anni ha maturato una notevole esperienza nel settore. Un curriculum, il suo che oltre a far felice l’assessore Monti, garantisce anche i livelli di gestione del porto stesso. Castellaccio, infatti, oltre ad aver guidato la SCARL ischitana per la pesca ha avuto un’esperienza dirigenziale anche nel porto di Ventotene.