Gaetano Di Meglio | L’incendio di giovedì sera e l’impossibilità per i Vigili del Fuoco di ricaricare la loro autopompa sul porto di Forio merita un giusto e opportuno approfondimento.
Donato Di Palo, amministratore di “Marina del Raggio Verde srl” ci ha inviato una richiesta di rettica. «In Relazione all’oggetto, a norma degli articoli 8 della L. 47/48, 2 L. 69/63 e 32 L. 177/05, il sottoscritto, Dott. Donato Di Palo, amministratore delegato della Società “Marina del Raggio Verde srl”, con la presente chiede la pubblicazione della seguente rettifica: Premesso che per quanto riguarda la prima parte della notizia, relativa all’asserito spostamento dell’idrante della Protezione Civile, risponderanno – se lo riterranno – le competenti Autorità cui spetta la sua gestione, ossia Protezione Civile e Comune, segnalo, in relazione alla seconda parte della notizia, che NON RISPONDE AL VERO che l’impianto del porto non sarebbe funzionante o non sarebbe carico. L’impianto antincendio del porto di Forio, regolarmente certificato dalle compenti Autorità ed in linea con le connotazioni e gli scopi cui è destinato, funziona con acqua di mare, che – paradigmaticamente – ha una portata illimitata.
Nell’occasione ricordata dall’articolo in oggetto, i Vigili del Fuoco, cui fu offerto di rifornirsi attraverso il detto impianto, rifiutarono di farlo adducendo che, se avessero caricato acqua di mare, avrebbero poi dovuto impiegare almeno tre ore per ripulire la cisterna della loro autobotte dai residui salini.
Di conseguenza, la parte di notizia relativa all’impianto antincendio del porto di Forio è falsa e lesiva dell’immagine e della professionalità della società che gestisce il porto, ragion per cui va immediatamente ed ampiamente rettificata, dando a tale rettifica il medesimo e largo risalto riservato alla notizia falsa».
Non partecipiamo allo scarica barile.
Nell’articolo contestato da Di Palo, abbiamo chiaramente scritto che “non sappiamo come sono divise le responsabilità sul porto di Forio tra Amministrazione comunale, Capitaneria di Porto e gestore del porto e quanti impianti esistono, noi sappiamo solo – per certo – che i pompieri giovedì sera non hanno potuto ricaricare l’autopompa perché qualcosa non ha funzionato! Questo è un fatto.
Ringraziamo Donato Di Palo per averci confermato che l’impianto del porto di Forio sia totalmente funzionante e che l’ultima verifica dello stesso è stata eseguita – anche dai Vigili del Fuoco – lo scorso 31 maggio, ma il nostro scopo resta quello di portare in evidenza i fatti. E il fatto era chiaro: i vigili del fuoco non hanno potuto ricaricare la loro autopompa. Prendiamo atto delle parole, più che chiare di Di Palo, ovvero che i Vigili del Fuoco non hanno voluto ricaricare l’autobotte con l’acqua di mare, né siamo chiamati a fare il giro delle responsabilità. Noi sappiamo che l’autopompa del Vigili del Fuoco era ferma sul pontile e non ha caricato. Prendiamo atto della rettifica (e siamo contenti del contenuto) di Donato Di Paolo ma teneteci fuori dallo scaricabarile e dalla ricerca delle colpe. Noi ci siamo fermati ai fatti.