E’ stata notificata questa mattina al Comune di Forio un’altra bordata di Nello Morgera sia a Francesco Del Deo che a Donato Di Palo. Una mazzata al cuore del sistema porto che arriva all’indomani del rinnovo della concessione ex art 45bis C.N. a Marina del Raggio Verde fino a dicembre 2020. Una mazzata che, questa volta, mette in luce la poca efficienza del comune di Forio
Morgera scrive al Tribunale Amministrativo della Campania per chiedere l’annullamento
“del silenzio-rifiuto formatosi, per l’inutile decorso del termine di trenta giorni previsto dall’art. 2 della legge 7.8.1990, n. 241, e successive modifiche ed integrazioni, sulla diffida inoltrata al comune di Forio in data 19.11.2015, prot. n. 32197, perdurando, a tutt’oggi, l’inadempimento (ex art. 31 del d.lgs. n. 104/2010);
b) – di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale, comunque lesivo della posizione soggettiva del ricorrente”
Per dirla in maniera semplice, il Comune di Forio non ha eseguito quanto prospettava sia Morgera che la Regione Campania e, di contro oggi si chiede l’intervento di un commissario ad acta affinchè ponga fine al “menefreghismo” comunale e compia gli atti necessari. Almeno secondo Morgera.
Nella diffida notificata dall’avvocato Bruno Molinaro, si legge con chiarezza che “essendo più che giustificata la pretesa del ricorrente di esercizio, ad opera dall’amministrazione resistente, del potere – dovere di emettere un provvedimento di sgombero al fine di eseguire i lavori necessari a renddallo pienamente agibile l’intera area portuale, è, per converso, privo di giustificazione e di certo illegittimo il perdurante comportamento omissivo del comune di Forio anche in ordine all’obbligo di evadere, con adeguata e motivata risposta, l’ istanza del ricorrente, fondata anche nel merito”
e ancora: “alla luce dei suesposti rilievi, non vi è dubbio che, allo stato, non sia consentito alcun utilizzo delle strutture portuali per difetto assoluto delle condizioni d’igienicità, sicurezza ed assetto strutturale e, comunque, per mancanza della certificazione di agibilità di cui all’art. 24 del d.P.R. 380/2001, tenuto conto, altresì, di quanto previsto anche dall’art. 57 del R.U.E.C. vigente nel comune di Forio”
Nell’edizione di domani de Il Dispari in edicola un ampio approfondimento.