Gaetano Di Meglio | Il “nuovo” porto di Ischia passa per tre grandi passi: togliere la licenza C a Riva e Mojito ed evitare di avere la “discoteca” sulla Riva Destra, spostare i mezzi dei giri dell’isola dalla banchina “sotto” al comune e avviare i lavori per mitigare l’acqua alta. Questo, per ora, è il progetto del sindaco Ferrandino. Un progetto complesso e pieno di ostacoli “privati” che renderà tutto più lento. I primi passi, però, sono già compiuti. Il comune non si è fatto attendere. Affidato il potere a Paola Mazzella, gli atti iniziano a camminare e a produrre effetti. Il primo è stato quello di aver liberato liberata la “famosa” banchina del fraulese, occupata per volontà di Gigi Mattera e Carmen Criscuolo, dalle barche di Sergio Di Meglio ed altri (nel box in pagina tutti i dettagli), lo step successivo è quello che vede protagonisti sia il Riva sia il Mojito. Ne scrivemmo mesi fa e, puntuale, mentre si avvicina Pasqua, dal comune di Ischia arriva il “missile” terra aria contro le due “C” della Riva Desta. Lo scopo principale è quello di spegnere la musica in Riva e togliere quella “C” che rende tutto più complesso.
Con il nuovo corso dell’amministrazione Ferrandino è stato necessario controllare se i dirigenti comunali del passato avessero eseguito il loro lavoro in maniera impeccabile. E così, mentre gli imprenditori lavorano da anni, dal comune di Ischia, nel 2022, è stato necessario “convocare la Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo per verifiche in ordine al possesso dei requisiti di agibilità e sicurezza” per conoscere se tra il civico 75 e il civico 86 della Riva Destra sia tutto in regola e, come sempre accade, sono venute fuori le “zelle”. Per questo motivo, Paola Mazzella ha invitato il Sig. Giuseppe Borsò “a presentare, entro 15 giorni (tempo scaduto il 23 marzo, ndr) dalla ricezione della presente, relazione tecnica asseverata con specifica indicazione delle vie di esodo -tratto di banchina con prospicienti accosti di yacht e barche da rimessa- in considerazione della capienza massima del locale e dell’utilizzo promiscuo degli ambienti, risultando la soc. Blanco srl titolare sia di un’attività di intrattenimento danzante fino ad un massimo di 99 persone sia di un’attività di bar nel locale sito in Ischia alla via porto 76 nonché concessionario di suolo pubblico per tavoli e sedie fino alla stagione turistica 2022” e, inoltre, “La presente richiesta rappresenta comunicazione di avvio di procedimento per la sospensione e/o il rigetto della SCIA 33052/22 in ragione della necessità di tutelare il superiore interesse pubblico alla sicurezza degli avventori”. Richiesta gemella inviata al Sig. Ciro Di Meglio per il locale “Il Mojito”. Come dire, benedetta Commissione.
Se con Riva e Mojito la vicenda è già piena di procedimenti non ancora conclusi (ricorsi al TAR e denunce contro i vigili urbani) con gli altri imprenditori della zona porto, invece, ci sono in ballo diverse questioni calde. La più importante è quella dell’orario di “fine musica”. Sembra che l’accordo si possa trovare con la dead line delle ore 2.00, ma è ancora tutto in “acqua alta”, per dirla con un termine amico della Riva Destra.
La questione “giri dell’isola”. Il nuovo porto di Ischia passa, sicuramente, per la scelta di spostare i mezzi dei giri dell’isola dalla postazione attuale alla Banchina Fraulese. Anche qui, però, il comune si trova a combattere tra privati e Regione e il confronto sarà complesso perché, oltre alle competenze delle Capitaneria, nel frattempo ci sono anche le preoccupazioni dei privati che denunciano e diffidano. Attività tutte le legittime, per carità, eppure certe scelte devono essere pure assunte.
Di pari passo, stando ai rumors che si sentono a Via Iasolino, sembra che il comune sia pronto ad acquisire anche i locali della Città Metropolitana per realizzare un info point e un ufficio biglietterie adatto. Un modo per risolvere anche il colpo gobbo che Ghirelli e Del Deo misero a segno con la vicenda Summer Breeze…
Finalmente una decisione saggia da parte del sindaco d’Ischia ma se il buongiorno si vede dal mattino c’è da essere molto scettici e preoccupati.
Infatti le toppe che la ditta incaricata sta realizzando in questi giorni lungo la Riva Destra sono qualcosa di scandaloso e vergognoso.
Ma come si può??? scendere così in basso?