domenica, Settembre 8, 2024

Porto turistico, gestione a “Marina del Raggio Verde” per altri cinque anni

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Gestione comunale. L’arch. Lamonica, in attuazione della delibera di Giunta di maggio, ha rinnovato la concessione demaniale marittima al Comune, in scadenza il 31 dicembre prossimo, dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2029. Confermata la gestione alla società partecipata. Una soluzione scontata dopo la nomina del nuovo CdA e la presidenza a Franco Regine

Ugo De Rosa | Arriva la determina del responsabile del V Settore arch. Gianpiero Lamonica che ufficializza il rinnovo della concessione demaniale marittima per il porto turistico in capo al Comune di Forio e al contempo la conferma della gestione delle aree demaniali alla “Marina del Raggio Verde”. In realtà si tratta dell’attuazione di quanto già deciso dall’Amministrazione Del Deo a fine mandato, superando anche lo “scoglio” Bolkestein. Ma non poteva essere altrimenti, alla luce della decisione di Stani Verde di rinnovare il consiglio di amministrazione della partecipata affidandone la presidenza a Franco Regine.
La determina di Lamonica innanzitutto richiama la legge regionale del 2021 che ha trasferito ai Comuni le funzioni amministrative relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale.
Una concessione demaniale marittima rilasciata dalla Regione al Comune di Forio originariamente nel 2008 con successivi rinnovi e modifiche. La competenza ora è appunto passata allo stesso Comune.

Il riferimento normativo, come è ormai ben noto, indica che «le concessioni demaniali marittime per finalità turistiche ricreative e per quelle destinate alla nautica da diporto di competenza del Comune di Forio, vigenti alla data odierna in attuazione delle disposizioni legislative, hanno validità ed efficacia fino al 31.12.2023».
Ma poi tra aprile e maggio sono arrivate le delibere targate Del Deo per andare avanti fino al 2029, in particolare quella del Consiglio Comunale con cui l’Amministrazione «nell’adeguare la governance della società Marina del Raggio Verde s.r.l. alle previsioni di cui al D.lgs 175/2016 – ha ribadito gli indirizzi espressi con le Delibere di Consiglio Comunale n. 5 del 23.03.2010 e n. 20 del 08.03.2016 e confermato quale modello gestionale funzionale alla realizzazione dei fini istituzionali per “una ottimale e più satisfattiva gestione delle aree destinate alla nautica da diporto, con assolvimento del relativo servizio di pubblico interesse conformemente alle aspettative dell’utenza” quello della società mista pubblico/privata con capitale pubblico maggioritario».

IL RINNOVO
E il rup Lamonica dunque prende atto che «questa Amministrazione ha confermato la necessità di continuare a mantenere in capo al Comune medesimo la titolarità dei beni demaniali marittimi con le relative pertinenze e/o accessori come desunti dagli atti concessori marittimi n.135/08 ed ss.mm.ii. e gestirli a mezzo della propria società partecipata con capitale pubblico maggioritario (Marina del Raggio Verde s.r.l.)».

Precisando che «è principio consolidato che l’utilizzazione per l’uso pubblico dei beni demaniali è quella istituzionalmente prevista dalla legge, e che, pertanto, la scelta dell’amministrazione di mantenere il predetto modello gestionale, tale specifica destinazione e di riservare a sé la cura e l’uso del bene demaniale in questione (attraverso il rilascio di concessione in proprio favore) non deve essere fondata su particolari motivazioni riconducibili, in ogni caso, a quelle declinate» nelle vari delibere e in particolare quella di Giunta del maggio scorso, «di cui il presente atto costituisce solo momento attuativo».
Il Comune ha dunque «manifestato l’interesse al rinnovo della suddetta C.D.M. per il periodo dal 01.01.2024 al 31.12.2029 al fine di consentire la prosecuzione dell’attività».

Proseguendo senza ombra di dubbio con la gestione targata “Marina del Raggio Verde”, che è in regola con la polizza fideiussoria (fino a 450.000 euro), il pagamento del canone 2022 (92.430,54 euro) e altri adempimenti.
Per evitare “inciampi” alla luce della rilevanza dell’iniziativa, il Comune ha provveduto alla pubblicazione di avvisi all’Albo pretorio dell’Ente, presso l’Autorità marittima, nonché sul B.U.R.C., «per eventuali osservazioni alle procedure». Che non sono pervenute.
Stante la piena competenza derivante dalla legge regionale e in vista della scadenza del 31 dicembre prossimo, l’arch. Lamonica si è dunque attivato per tempo concedendo il rinnovo della concessione demaniale marittima al Comune di Forio, «che avrà, in continuità amministrativa, validità ed efficacia fino al 31.12.2029, fatte salve successive modifiche di legge».

Al contempo autorizza il Comune ad affidare, sempre in continuità amministrativa, fino al 31.12.2029, alla Società “Marina del Raggio Verde” che ha come neo amministratore Umberto Castellaccio, «la gestione delle aree demaniali, già oggetto della Concessione demaniale marittima n. 27 del 29.04.2016, Rep. 1272, secondo gli usi e gli scopi previsti nel titolo concessorio e secondo le modalità ed i tempi cristallizzati nel piano di gestione approvato in virtù di verbale di assemblea del 1.04.2023».

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