Una grande festa tra amici, vecchi e nuovi. La giornata conclusiva del lungo percorso della manifestazione “Presepe Insieme” è anche e soprattutto questo: ritrovarsi tra amici ed appassionati di presepi che discutono delle ultime opere e delle festività appena trascorse, in un clima di rilassatezza e spensieratezza. Il tutto “condito” dai tanti e bellissimi premi che l’Associazione Italiana Amici del Presepio assegna ogni anno ai partecipanti, divisi in categorie per precise.
Tutto è iniziato ieri alle ore 17.00 con l’apertura della mostra di presepi nei saloni del Seminario ad Ischia Ponte: un pomeriggio intero in cui è stato possibile, per tanti, vedere da vicino le opere create da artigiani e semplici, ma tenaci appassionati del genere. Vere e proprie opere d’arte costruite con amore e passione da famiglie e gruppi di amici, nonché da singoli.
Seppur con un po’ di ritardo sul programma, la grande serata di premiazioni (pregevoli ceramiche realizzate dal maestro ceramista Rosario Scotto Di Minico), condotta dalla brava ed intraprendente Carmen Cuomo, ha preso il via in un crescendo di emozioni, in una sala davvero affollata.
Come di consueto i saluti iniziali sono stati affidati al presidente della sezione di Ischia, Pasquale Di Massa che ha illustrato le iniziative messe in atto dall’associazione in questo che è il 19mo anno di attività della stessa. “Il presepe è un simbolo molto forte – ha dichiarato in apertura Pasquale Di Massa – e con esso si sottolinea ancor di più l’importanza e la bellezza dello stare insieme.”
Ed è proprio questa la parola chiave della serata e dell’associazione: ritrovarsi tutti insieme per costruire una qualcosa che vada aldilà del simbolo stesso.
Tanti, dicevamo, i premi assegnati dalla giuria composta da Mimmo Pagano e Lucia Calandro, membri di spicco della sezione di Torre Annunziata.
“E’ stato bellissimo visitare ogni presepe dell’itinerario presepistico – ha spiegato Mimmo Pagano – e parlare con i costruttori, molti dei quali davvero giovanissimi.”
“Sì, il bello del presepe è proprio questo – ha aggiunto Lucia Calandro – riesce a far appassionare anche i giovani che contribuiscono con spirito innovativo e propositivo.”
Ed infatti, nella consegna dei premi, sono stati davvero molti i giovani e giovanissimi premiati.
La sequenza di premiazioni si è aperta con la consegna dei due premi speciali previsti per questa edizione: il premio “Pietro Ferrandino” e il premio assegnato da voi, dai lettori de “Il Dispari”.
Il premio intitolato a “Pietro Ferrandino” è stato assegnato all’Associazione Moveo, che da anni si impegna nel raccontare e tenere viva la tradizione del nostro territorio.
Quello assegnato dai lettori del nostro quotidiano attraverso la compilazione di un coupon specifico da ritagliare dalle pagine del giornale è un premio particolare, che ha premiato, attraverso questa grande giuria popolare, l’estro e la manualità di Pasquale Mattera, un maestro nella realizzazione e nel reinventare i presepi, inserendo sempre una novità ed un richiamo alla cronaca quotidiana.
“Abbiamo ricevuto tanti coupon – spiega Gaetano Di Meglio – e ciò testimonia che sono stati molti quelli che hanno deciso di esprimere la propria idea, di avere un ruolo attivo in questa manifestazione. Molti hanno premiato Pasquale facendolo vincere, forse perché il suo presepe, fatto di tanti dettagli riesce a raccontare e a trasmettere un vissuto e una simbologia condivisa da tutti in modo forte e chiaro.”
Dopo le sezioni speciali si è passati, poi, alle premiazioni delle tre categorie: presepi all’interno delle Chiese, presepi privati e i partecipanti a concorso “Presepe Insieme”.
Sono state ben sei le chiese che hanno preso parte al concorso: primo classificato il Santuario dell’Immacolata alla Sentinella; seconda classificata la chiesa di San Sebastiano Martire a Forio; terza classificata la chiesa di San Francesco Saverio di Forio; quarta classificata la chiesa di San Rocco e Sant’Anna a Lacco Ameno; quinta classificata la chiesa di S. Maria Maddalena di Casamicciola Terme e sesta classificata la chiesa dello Spirito Santo di Ischia Ponte.
Tanti, tantissimi giovani, poi, nelle premiazioni dei presepi privati. Primi classificati Francesco Mattera, Antonio Mattera, Restituta Castagliuolo, Leonardo Di Iorio; secondo classificato il gruppo “La Magia del Presepe” formato da Gennaro di Scala, Francesco Di Scala, Marco Del Deo, Emanuele Bruno; terza classificata l’Associazione Amici di Barano; quarto classificato Vincenzo Mattera e famiglia e quindi classificato Francesco Di Scala.
Consegnati anche tanti attestati: chiesa San Michele Arcangelo di Forio, al gruppo “E’ bello ‘o presepe”, gruppo “gli isclani”, Libera Di Costanzo, pro loco Isolaverde, Parafarmacia FD-Pharma, Giovan Giuseppe Della Vecchia, Associazione Actus Tragicus e Ristorante Terra Del Fuoco.
Ultima categoria ad essere premiata è stata quella del “Presepe Insieme”. A vincere questa edizione è stato il gruppo dell’Associazione I.sole d’Amore; seconda classificata la famiglia Piro; terzo classificato Vito Russo e quarti, ex equo, Carmelo Di Manso e Vincenzo Mattera.
Una serata trascorsa in allegria, con anche gli interventi “canori”dell’inossidabile don Pasquale Sferratore che ha strappato più di un sorriso alla platea. Un clima di amicizia e comunione, come anche sottolineato dal vescovo Lagnese presente per un saluto.
L’Associazione Italiana Amici del Presepio sezione di Ischia ogni anno riesce a proporre agli isolani ed ai turisti un modo nuovo e diverso di avvicinarsi al presepe, facendolo diventare isolano. Attraverso l’Itinerario Presepistico, giunto alla sua 18ma edizione, presenta Ischia, isola del presepe; con il concorso “Presepe Insieme” riesce a scovare la sensibilità e la creatività che esiste in ognuno di noi.
Un’opera non facile, resa possibile dal supporto di tanti amici e dagli sponsor, che ogni anno non mancano mai dare una mano all’iniziativa.
“Il prossimo anno sarà il ventesimo dell’Associazione – conclude Pasquale Di Massa – e ci saranno, ancora, tante novità. Ringrazio tutti, in particolar modo Il Dispari per averci supportato in questa difficile opera e averci aiutato a promuovere le attività della nostra associazione, inserendo anche un premio collegato. Grazie a tutti.”