Quinta giornata di campionato alle porte, terza trasferta stagionale e primo derby campano per l’Ischia Calcio. La squadra di Enrico Buonocore, accantonata l’ultima prestazione, con la gara terminata 2-2 contro il Città di Fasano, lascia l’isola per tornare sulla terraferma: questo pomeriggio è in programma la sfida allo stadio Novi. Sul cammino c’è l’Angri: con un rendimento interno da rivedere, Favetta e compagni vanno alla ricerca del secondo successo nel girone.
Dopo il blitz di Brindisi, con una vittoria importante quanto meritata al debutto nella competizione, il gruppo ha ottenuto soltanto un punto nelle ultime tre partite: la debacle di Casalnuovo contro il Martina ha contribuito allo stop, poi la goleada subita alla Nuovarredo Arena ha chiuso un mini-ciclo negativo. Nella sfida del Calise, alla prima stagionale a Forio, la formazione gialloblù ha dato segni di ripresa, pur evidenziando ancora qualche fragilità in fase di non possesso. “Più coraggio nelle giocate, meno paure o frenesie”, è la richiesta di Buonocore ai suoi ragazzi in vista della prossima uscita. L’allenatore sta tenendo alta l’attenzione dello spogliatoio: “Sarà una gara difficile, contro una formazione che ha vinto 4-0 fuori casa, soffrendo anche. Il risultato non rispecchia l’andamento della partita, perché il Francavilla ha avuto tante occasioni per pareggiare, poi ha subito il raddoppio in contropiede e lì la squadra si è un po’ disunita. Al Novi sarà complicato, l’Angri domenica ha giocato con il 4-3-3. Credo si presenterà ancora così. Abbiamo lavorato sulle qualità degli avversari, hanno calciatori bravi in attacco. È una squadra che si abbassa molto e resta con il centravanti, cerca di rubare la palla per ripartire”.
L’AVVERSARIA
La compagine grigiorossa, con la stessa quota di punti in classifica ma con una partita da recuperare (contro il Manfredonia a causa di un infortunio occorso al direttore di gara, ndr), arriverà in fiducia. Il match è slittato a mercoledì 9 ottobre, di conseguenza Angri ed Ischia hanno raggiunto un accordo per anticipare il derby a sabato. Dunque il quinto turno della competizione si aprirà con l’anticipo e con il Cavallino intenzionato ad invertire il trend tra le mura amiche. Archiviato il ko all’esordio contro il Nardò e rimandato il confronto con i sipontini, il team di Marco Scorsini ha collezionato il primo bottino stagionale lontano dalla Campania: al pareggio senza reti sul campo dell’Ugento si è aggiunto il poker sul campo del Francavilla. Una vittoria nata nel segno di Messina che ha sbloccato in apertura, l’assedio locale non si è concretizzato e l’attaccante ha raddoppiato all’alba della ripresa. Petricciuolo e Vogiatzis hanno reso più rotondo il risultato e messo in cassaforte la prima vittoria in campionato.
Per i grigiorossi c’è anche la questione societaria da risolvere, ma il presidente Raffaele Niutta ha smentito la partecipazione ad una cordata di imprenditori interessati all’acquisto del Taranto. Il numero uno, attualmente dimissionario, ha precisato che l’unico interesse calcistico è rappresentato dal progetto che si sta portando avanti ad Angri, volto al consolidamento e al rafforzamento societario. Intanto il calciatore Danilo Gaeta ha presentato il match: “Dobbiamo essere bravi a mantenere questa scia positiva. Giochiamo in casa, davanti alla nostra gente, speriamo di ottenere un grande risultato che ci dia il via per la risalita. Siamo un gruppo molto giovane, noi più esperti cerchiamo di dare una mano ai più giovani. Calendario? Dobbiamo fare molti punti, cercando di sopperire alle assenze. Diamo il massimo tutti insieme e cerchiamo di portare il bottino a casa”.
LA PROBABILE FORMAZIONE
L’intera rosa è a disposizione di mister Buonocore che, alla vigilia, non spoilera il suo undici di partenza, ma conferma: “Qualche cambiamento ci sarà”. Dunque possibili modifiche nello scacchiere di partenza dei gialloblù che tuttavia potrebbero presentare la stessa linea difensiva e a centrocampo affidarsi ancora all’esperienza di Tuninetti, che sta migliorando la sua condizione. In attacco lo schieramento delle due punte resta una soluzione, tuttavia il tridente è uno dei punti di forza e non è esclusa una reinterpretazione per ritrovare nuovi spunti sulla trequarti. Sono venti i calciatori convocati dallo staff. A dirigere l’incontro sarà Cataldo Zito di Rossano, coadiuvato da Paolo Camilli di Roma 1 e da Giovanni Gigliotti di Cosenza.
La gara
Sabato 5 Ottobre 2024 | ore 15.00
Stadio “Pasquale Novi” – Angri
La terna arbitrale
Cataldo Zito, Rossano;
Paolo Camilli, Roma 1:
Giovanni Gigliotti, Cosenza
I convocati
Portieri: Iannaccone, Zandri
Difensori: Chiariello, Pastore, Mattera Giu., Florio, Mattera Gio., Ballirano
Centrocampisti: Patalano, Giacomarro, Castagna, Maiorano, Trofa, Tuninetti, Montanino
Attaccanti: Talamo, Padulano, Battista, Quirino, Favetta