giovedì, Febbraio 20, 2025

Procida, arriva la nuova sede per la Guardia Costiera. Un traguardo atteso da quattro anni

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Leo Pugliese | A breve saranno consegnati alla Capitaneria di Porto i nuovi uffici realizzati per far fronte all’emergenza logistica della Guardia Costiera di Procida. Dopo quattro anni senza una sede stabile, a causa dei gravi problemi strutturali della storica struttura – inclusa la tenuta della banchina sottostante – la soluzione è finalmente arrivata grazie a un finanziamento di 160.000 euro erogato dal Ministero dei Trasporti.
Il Comune, attraverso il proprio servizio lavori pubblici, ha gestito l’intervento, realizzando in meno di un anno nuovi ambienti su un’area di demanio marittimo, parte del patrimonio indisponibile dello Stato ma affidato alla gestione comunale. La cittadinanza ha temporaneamente perso un’area destinata a parcheggio per le biciclette, ma ha guadagnato un’infrastruttura che in futuro tornerà alla fruizione pubblica. L’opera, inoltre, si integra perfettamente con l’assetto architettonico esistente, richiamando la simmetria della struttura realizzata in occasione di Italia ’90.

Con l’apertura dei nuovi uffici, la Guardia Costiera potrà finalmente trasferire alcuni servizi che finora erano ospitati presso il Municipio, migliorando così l’efficienza amministrativa e operativa dell’ente.
Parallelamente all’importante intervento per la Guardia Costiera, l’amministrazione sta seguendo da vicino l’ultimazione dei lavori al depuratore di Procida. Giorni fa, in occasione di un incontro presso la Direzione Marittima, il sindaco accompagnato dall’ing. Melito e l’ing. Cozzella hanno discusso delle criticità ancora da affrontare. Nei giorni scorsi, il confronto si era già esteso all’Agenzia del Demanio e alla Regione Campania, evidenziando la complessità burocratica del progetto.

“Lentezza e difficoltà dipendono dall’efficacia del dialogo tra le diverse istituzioni coinvolte”, sottolineano i tecnici. “Mettere insieme enti differenti in un unico procedimento amministrativo è una sfida che incide sui tempi di realizzazione delle opere pubbliche”.
Nonostante gli ostacoli, i lavori procedono spediti: l’edificio dei servizi, destinato ad ospitare i quadri di comando, è quasi completato. Le prossime fasi prevedono il completamento del piazzale, l’installazione delle apparecchiature elettriche nella cabina Enel e la demolizione delle tre cabine nei pressi del Macello. Seguiranno l’installazione degli ultimi macchinari nel piano interrato e il collegamento definitivo agli impianti.
L’orizzonte della conclusione è sempre più vicino: la fine dei lavori è prevista entro l’estate 2025, un traguardo fondamentale per il miglioramento della rete infrastrutturale dell’isola.

Un altro intervento di grande importanza è in corso ai Campi Inglesi, a poca distanza dal mare di Ciraccio, dove si sta realizzando una nuova vasca di laminazione per le acque reflue, finanziata dalla Regione Campania con 900.000 euro.
Il vecchio impianto di sollevamento, costruito tra gli anni ’70 e ’80, raccoglie i reflui della Chiaiolella e di Ciraccio, che vengono pompati fino alla condotta fognaria sotto la Torre. Tutte le zone sottoposte di Procida sono servite da un complesso sistema di sollevamento che convoglia i reflui fino al depuratore, ma negli ultimi anni la crescente domanda ha reso necessaria un’infrastruttura più capiente.
La nuova vasca consentirà di gestire un volume maggiore e rispondere meglio alle esigenze della rete fognaria dell’isola. Nella zona, infatti, è stata spesso segnalata la presenza di schiuma in mare, anche se tutti i controlli effettuati hanno escluso sversamenti diretti.

I lavori, tuttavia, sono particolarmente complessi a causa dell’accesso pubblico molto limitato. Le travi da 12 metri e tutto il materiale del cantiere sono stati trasportati con grande difficoltà, causando anche alcuni danni alle proprietà private lungo la stradina. L’amministrazione ha assicurato che la ditta incaricata interverrà per ripristinare le murature lesionate.
“Un ringraziamento è stato rivolto anche ai cittadini della zona, che hanno dimostrato grande pazienza nel sopportare i movimenti notturni necessari per il trasporto dei materiali” ha detto il sindaco Dino Ambrosino.
Gli interventi in corso dimostrano l’impegno dell’amministrazione nel migliorare le infrastrutture dell’isola, risolvendo criticità storiche e adeguando i servizi alle esigenze attuali e future. Il completamento delle opere in corso – dalla nuova sede della Guardia Costiera al depuratore, fino alla vasca di laminazione – rappresenta un passo avanti fondamentale per la qualità della vita e la tutela ambientale di Procida.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos