NAS e Carabinieri di Ischia hanno effettuato un serrato controllo presso gli asili nidi di Procida. Un’operazione, coordinata dal Capitano Andrea Centrella, mirata alla verifica di una di quelle attività più delicate e sensibili e, dove le attenzioni della società, sono sempre molto alte soprattutto perchè in “gioco” c’è la salute dei nostri piccoli.
Dai controlli sulle tre strutture effettuati dal NAS, al momento, due sono risultate in regola mentre all’ultima è stata intimata la cessazione immediata delle attività in seguito ad un controllo sulle autorizzazioni. Nel chiedere alla massima autorità di emettere il provvedimento, però, è venuto fuori il conflitto di interessi.
La struttura sanzionata dai Carabinieri, infatti, è risultata essere della moglie del Sindaco Dino Ambrosino. I militari hanno intimato lo stop e chiesto all’Ambito Na13 di emettere il provvedimento amministrativo.
Il controllo delle ludoteche e degli asili verrà allargato anche sull’isola d’Ischia. Uno screening e un setaccio importante che serve a tutelare, soprattutto, i nostri piccoli figli.
IMBARAZZO POLITICO. Gridare allo scandalo quando si tratta di mazzette o di altro è facile. E’ innegabile, però, sapere che la moglie del primo cittadino continuava ad operare senza le dovute autorizzazioni e che, in pratica, gestiva un “asilo abusivo” è un colpo alla credibilità di un sindaco che sta mostrando il suo vero lato.
p.s. E’ inutile ora accanirsi sui socialnetwork contro il giornalista, il sindaco si concentri sulle autorizzazioni mancanti…
