Un ricordo vero, appassionato, non nostalgico: così l’attore Libero De Rienzo, prematuramente scomparso il 15 luglio 2021, rivive in una serata omaggio a Procida, isola alla quale è stato visceralmente legato. Parte con una serata speciale, giovedì 12 settembre, il festival MARetica, la manifestazione ideata dallo scrittore Alessandro Baricco che porta a Procida quattro giornate di sport e cultura dedicate al mare: a partire dalle 20.00, nel complesso di Palazzo d’Avalos, già carcere, a ricordare De Rienzo, protagonista di straordinarie interpretazioni, tra l’altro, in “Fortapàasc” di Marco Risi e in “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, saranno il regista Marco Ponti, che lo diresse in “Santa Maradona” e che proporrà un reading e il rapper Willie Peyote.
Nel corso della serata, condotta da Pasquale Raicaldo, interverranno, tra gli altri, Alessandro Baricco e l’attore Luca Marinelli, protagonista della serie Sky “M – Il figlio del secolo”, recentemente presentata fuori concorso a Venezia. I ragazzi dell’associazione “L’isola dei Misteri” ricorderanno l’esperienza di Arthetica, il piccolo festival di cinema indipendente con il quale De Rienzo avviò, con una grande intuizione, la rivalorizzazione di Palazzo d’Avalos. A seguire, proiezione del corto “Farah” della regista Alissa Jung e del film prodotto nell’ambito del workshop “Un mare di memorie”, avviato in questi giorni a Procida – per MARetica – con la direzione di Federico Siniscalco. Infine, la proiezione integrale di “Santa Maradona”.
Il festival MARetica proseguirà venerdì 13 con una serata interamente dedicata alla poesia e una jam session frutto del gemellaggio tra il Comune di Procida e il Comune di Moncalieri (dalle 21, piazzetta Guarracino) e sabato 14 con la serata di premiazione dalle 21, piazzetta Guarracino): la giuria, presieduta dalla scrittrice Valeria Parrella e composta – per la prima volta – dalla giornalista e scrittrice Concita De Gregorio e dall’attore Luca Marinelli e, come di consueto, dalla scrittrice e costumista Elisabetta Montaldo, dallo storico Claudio Fogu e dal montatore Giogiò Franchini, ha scelto sei candidati al premio di questa edizione: l’artista multimediale ShonaHeat, che ha ispirato tutto il lavoro di scenografia e costume del film “Povere Creature” di Yorgos Lanthimos, con particolare attenzione di Maretica per le incredibili scene degli interni-esterni della nave, con ambientazione negli anni ’20 del 900;
lo scrittore Fabio Genovesi con “Oro puro” (Mondadori), originale rivisitazione del viaggio che ha portato alla scoperta dell’America vista con gli occhi del giovane mozzo Nuno e una riflessione su quanta ferocia possa motivare le scelte degli uomini, ma anche sulla forza irresistibile dell’amore; la scrittrice Evelina Santangelo con “Il sentimento del mare” (Einaudi), che raccoglie le storie di cui trabocca il mare, vicende e avventure che hanno sempre qualcosa di epico, mitico ed estremo; i saggisti Peregrine Horden e Nicholas Purcell con “Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall’età del ferro all’età moderna” (Carocci); la regista Jennifer Rainsford, autrice di “All of OurHeartbeats Are connected Through Exploding Stars”, un lungometraggio che racconta il maremoto del 2011, nel Giappone settentrionale dal punto di vista del mare;
il regista Tommaso Santambrogio con “Gli oceani sono i veri continenti”, film in bianco e nero ambientato in una Cuba decadente e in crisi. Domenica 15 settembre è invece in programma – a partire dalle 8.00 – una traversata collettiva in SUP dall’antico Porto Romano di Miseno all’approdo miceneo di Vivara. Dal 12 al 15 settembre, nell’ambito della rassegna, è in programma anche una mostra: nella cappella della Purità, all’interno del Museo Civico “Sebastiano Tusa”, saranno esposti i “Libri d’artista” dedicati al mare, a cura della Biennale del Libro d’Artista. MARetica è un progetto sostenuto dalla Regione Campania e incluso nel cartellone degli eventi metropolitani.