L’attività dei Carabinieri per “movida tranquilla”, e contrasto al cosiddetto fenomeno delle “stragi del sabato sera” si è, per una notta, trasferita, per una notte, a Procida. Per garantire la sicurezza, gli stessi servizi di controllo del territorio posti in essere nelle settimane precedenti sull’isola d’Ischia, si sono concretizzati sull’isola di Graziella Procida, in concomitanza del sabato notte, giornata nella quale quest’ultimo comune è interessato dalla cosiddetta “movida”.
I servizi erano rivolti alla sicurezza dei cittadini nelle serate di apertura dei locali di intrattenimento, con riguardo alla sicurezza della circolazione stradale, predisponendo un posto di blocco nell’area vicina ai locali della movida, e diversi posti di controllo, con rilevamento del tasso alcolemico. Nella circostanza è stato monitorato anche il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con servizi di osservazione delle aree nevralgiche (infatti sono stati sorpresi tre assuntori).
I controlli alla circolazione stradale effettuati in mezzo al traffico notturno hanno portato:
- Contestazione di 47 contravvenzioni al codice, per un ammontare di 7.450 euro;
- Tre le persone che circolavano prive di assicurazione;
- Sei persone sono risultate positive all’alcooltest, e pertanto deferite ai sensi dell’art.186 del C.D.S. all’Autorità Giudiziaria per “guida in stato di ebrezza”;
- Una persona è stata deferita all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 116 C.D.S. in quanto guidava senza averne titolo (per patente mai conseguita);
- Tre persone sono state segnalate al prefetto per possesso di modiche quantità di stupefacenti (marijuana, hashish, eroina e cocaina) detenute per uso personale.
Contestualmente sono stati eseguiti controlli amministrativi a tre esercizi di somministrazione di bevande alcooliche presenti nell’area della movida dell’Isola di Procida.
I servizi, per garantire una maggiore tranquillità della movida che interessa l’intera Isola di Ischia e di Procida, proseguiranno, per garantire l’incolumità e la sicurezza dei cittadini.