C’è una classifica che vede l’Ischia Calcio protagonista e, purtroppo, non è quella del campionato. Se nel Girone H di Serie D i gialloblù, ora guidati da Antonio Foglia Manzillo, stanno alternando buoni risultati a prestazioni sottotono, nella speciale graduatoria di “Giovani D Valore” si sono posizionati sul gradino più basso del podio.
Il Dipartimento Interregionale ha reso noto il quarto aggiornamento in merito all’iniziativa che premia le società con maggior utilizzo di under oltre la quota prevista dal regolamento. La società capeggiata dal presidente Taglialatela si è confermata tra le migliori del raggruppamento, portandosi ancora in terza piazza, alle spalle di Martina e Angri. Questa è la classifica delle prime cinque posizioni utili per il riconoscimento dei premi economici, con i punteggi calcolati fino alla 23ª giornata: Martina 564, Angri 354, Ischia 317, Costa D’Amalfi 303, Città di Fasano 218. Il club isolano sta raccogliendo i primi frutti del lavoro svolto con il settore giovanile e la linea green sta rispondendo in maniera positiva.
Nonostante le battute d’arresto o le varie modifiche rispetto al tipo di impiego degli under (con qualche cessione che non ha convinto pienamente), il team ischitano sta ottenendo importanti soddisfazioni. L’arrivo del direttore sportivo Giuliano Antonicelli è andato soprattutto in questa direzione: durante la sua carriera il dirigente ha ricoperto per sei stagioni il ruolo di direttore tecnico del settore giovanile del Bari ed è stato artefice della rinascita del vivaio biancorosso. L’Ischia punta sulla crescita dei propri ragazzi e vuole essere trampolino di lancio per i giovani isolani, l’obiettivo interno sta dando ottime indicazioni ma adesso c’è un’altra classifica da migliorare.
La squadra di Foglia Manzillo è chiamata a ritrovare la vittoria in campionato, che ormai manca da due mesi: era il 15 dicembre quando i gialloblù esultarono per l’ultima volta, in trasferta contro la Palmese. Da quel momento è iniziato il crollo. La sconfitta contro il Casarano, nell’incubo del Calise, ha portato alla luce vecchi fantasmi e neanche la sosta invernale ha permesso al gruppo di riprendersi completamente. Il girone di ritorno si è aperto con quattro pareggi e due ko in sei gare, l’Ischia non ha mai vinto in questo 2025. Un filotto oggi considerato terribile, ma la prospettiva potrebbe cambiare con una vittoria contro l’Ugento, nello scontro diretto di domenica pomeriggio.
L’eventuale successo al Mazzella darebbe valore ai due punti conquistati con Angri e Matera, rilanciando così le ambizioni stagionali della squadra. Non sono ammessi risultati diversi per non peggiorare ulteriormente la situazione, Talamo e compagni dovranno approfittare anche degli incroci del calendario. In contemporanea infatti ci sarà la sfida Manfredonia-Francavilla: una delle due perderà terreno o entrambe in caso di pareggio. Il Gravina e la Palmese, che hanno un punto di vantaggio in classifica, affronteranno rispettivamente Nocerina e Virtus Francavilla. L’Acerrana attenderà l’Angri per il derby campano e il Fasano farà visita al Martina. L’Ugento, reduce dalla sconfitta dello scorso weekend, approderà sull’isola con l’intenzione di riscattarsi: “Per noi sarà una partita molto importante, mettiamo alle spalle l’ultima gara e pensiamo alla trasferta di Ischia che sarà fondamentale per il prosieguo del nostro campionato”, ha spiegato l’allenatore Oliva. All’andata arrivò il secondo successo nel girone per gli isolani: il match terminò con il risultato di 1-3, furono decisive le reti di D’Anna, Patalano e Battista.
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