Un pareggio agrodolce. Tra impegni ravvicinati, assenze e alcune individualità non al top della forma, il Real Forio torna a muovere la sua classifica e conserva l’imbattibilità interna. Il big match contro il Nola si chiude in parità e il risultato può starci, con i turchi protagonisti di una prestazione importante. Sotto l’aspetto caratteriale la squadra reagisce allo stop dello scorso fine settimana, sul piano tattico invece il gruppo va vicino ai limiti della perfezione. Tante, troppe risposte positive.
Poi c’è la nota stonata che rende meno dolce il mercoledì pomeriggio dei biancoverdi e fa sfumare una grossa occasione. Un altro episodio condanna i ragazzi di Carlo Sanchez: non basta il vantaggio di Acosta nelle fasi iniziali della ripresa, i bianconeri agguantano l’1-1 con un calcio di rigore conquistato dal grande ex Filosa e trasformato da Varsi al 92’. Due punti persi allo scadere e classifica che dice ancora terzo posto: il Real Forio non riesce a concretizzare il sorpasso sul Nola e vede avvicinarsi le inseguitrici, Ercolanese e Real Normanna.
Al Calise, con più di un calciatore febbricitante e considerate le condizioni non ottimali dei due attaccanti, i padroni di casa fanno un primo tempo di compattezza e attenzione, costruiscono due potenziali opportunità da corner e rischiano poco in fase di copertura.
Nella ripresa l’ingresso di Acosta restituisce più fisicità alla squadra che cambia il parziale proprio con il suo centravanti.
Gestione tranquilla e gara che sembra ormai chiusa, ma in extremis arriva la disattenzione che costa il successo. Il rammarico c’è, tuttavia Sanchez e i suoi ragazzi possono ritenersi soddisfatti per la prestazione, alla quarta partita in dodici giorni. Alle spalle della capolista Afragolese, ormai in fuga, ci sono cinque formazioni raccolte in cinque punti: al Forio servirà un blitz sul campo del Quarto per continuare a sognare.