Il girone di andata e il 2024 del Real Forio si sono chiusi con una vittoria importante contro la Sessana. La squadra di Carlo Sanchez è tornata in campo a distanza di due settimane dall’ultima volta e ha battuto l’ostica formazione di De Stefano, le reti di Serrano e Sogliuzzo hanno indirizzato la gara sul giusto binario e consegnato ai turchi un bottino utile per il prosieguo della stagione.
La formazione biancoverde arriva al giro di boa del campionato con 35 punti ottenuti dopo sedici giornate, a pari punti in classifica con l’Ercolanese, con un distacco di due lunghezze dal Nola e di sei dalla capolista Afragolese. Acosta e compagni però devono ancora recuperare la gara contro il Montecalcio, rinviata lo scorso 14 dicembre per un violento nubifragio che si è abbattuto sullo Stadio Vezzuto-Marasco. Nonostante lo stop forzato e il momentaneo balzo delle avversarie, il Real Forio non si è fatto trovare impreparato e sull’isola ha collezionato la settima vittoria e l’ottavo risultato utile di fila. In campionato invece il club ha portato la sua striscia positiva a quota tredici risultati consecutivi.
La sosta natalizia è arrivata nel momento giusto. Il gruppo può rifiatare dopo una prima parte di stagione intensa e mette nel mirino già la ripresa. Sarà un gennaio con il calendario pieno per gli uomini di Sanchez che avranno subito lo scontro diretto con l’Ercolanese davanti al pubblico del Calise. Poi il recupero con il Montecalcio nell’infrasettimanale che avvicinerà la squadra alla sfida sul terreno di gioco del Gladiator. Toccherà poi al Nola sbarcare a Forio. Quattro gare-verità per i biancoverdi, sempre più ambiziosi e decisi a racimolare punti per alimentare il sogno della piazza. Si lotta nei piani alti della graduatoria, la vetta è sempre meno distante e il recupero di Monte di Procida rappresenta un’occasione unica per i turchi, pronti ad avvicinarsi alla prima della classe. Agenda impegnativa, ma anche appuntamenti dalla posta in palio notevole e ulteriormente stimolanti per la squadra, che ha acquisito consapevolezze nel corso dell’autunno.
Intanto un dato significativo arriva dal confronto con la scorsa annata. A fine aprile, nonostante la visione della società di disputare un campionato diverso, il Real Forio ha terminato il suo cammino con 34 punti in trenta partite. Un percorso stravolto dalle esclusioni di Casoria e Real Aversa, con il team del presidente Amato che ha pagato in termini di classifica. A febbraio i turchi hanno provato a dare una scossa all’ambiente con l’esonero di Iervolino e la firma di Sanchez, l’avvicendamento in panchina però non ha evitato lo spettro del playout. Una gara secca vinta contro il Pomigliano e con gli isolani che hanno conservato la categoria. In estate nel quartier generale biancoverde si è discusso di futuro e la conferma dell’allenatore in panchina ha dato il via ai lavori. Alla fine del girone di andata e con una partita da recuperare, sono 35 i punti per Sogliuzzo e soci, uno in più rispetto a quanto totalizzato appena otto mesi fa.
Dicembre è anche il mese del mercato e il club, dopo aver regalato i colpi Serrano e Marchionni, inserisce un nuovo innesto, questa volta nel reparto arretrato. Amato non vuole lasciare nulla di intentato e affida allo staff tecnico un elemento di esperienza. Si tratta del centrale Luigi Velotti, reduce da una prima parte di stagione vissuta con la casacca del Portici. È il rinforzo che i direttori sportivi Manna e Pisani, con il placet del numero uno, hanno regalato a mister Sanchez. Considerate le difficoltà riscontrate da Delgado nel corso della prima parte di stagione, Velotti va a potenziare il pacchetto difensivo e si giocherà il posto con Cabrera e Di Costanzo. Il classe ’90 sa come si vince perché è stato tra i protagonisti della straordinaria cavalcata interregionale che ha portato il Pompei fino alla vittoria dei playoff nazionali e quindi alla storica promozione in Serie D.