venerdì, Febbraio 7, 2025

Regno di Nettuno, Strada minaccia sindaci e Cda

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Non si paca la guerra interna al Regno di Nettuno. E, dal profilo ufficiale dell’istituzione marina, il responsabile Riccardo Strada, pubblica un post che ha il sapore della minaccia ai sindaci e ai consiglieri del Consiglio di Amministrazione. Una specie di rivendicazione o di ricatto “mediatico” contro la gestione politica e amministrativa del Consorzio che dovrebbe salvguardare il nostro mare.

Torniamo a raccontare il Regno di Nettuno, ma soprattutto quello che si programma per l’Area Marina Protetta, sempre nella logica della condivisione e della trasparenza.
Il 12 dicembre si sono riuniti i sindaci dei sette comuni e, oltre ad aver deciso la rinomina di Donatella Migliaccio come Presidente del CdA hanno presentato un documento di programma di 17 (diciassette) punti, con diverse articolazioni.
Il documento, che è stato approvato dal CdA nella seduta del 17 dicembre, fissa le azioni da mettere in campo ed impegna il CdA ad agire.
Per dare rapida attuazione alle indicazioni dei sindaci, che in sostanza chiedono l’attuazione del Programma di Gestione dell’AMP già approvato dal Consiglio di Amministrazione presieduto dal capitano Antonio Lombardi nell’agosto del 2013 avevo presentato già al CdA del 17 una serie di proposte di delibea, che sono state, invece rinviate al giorno 30 dicembre, per l’approvazione entro la fine dell’anno.
Il giorno 30 dicembre, incuranti della bufera e dell’influenza, i consiglieri di amministrazione hanno approvato tre delle nove proposte presentate, rinviando ad un’altra data l’esame delle altre 6.
Le delibere approvate danno il via a tre ricerche importanti:

1) l’aggiornamento della mappa delle biocenosi dell’AMP. si tratta dello strumento fondamentale per gestire l’AMP, cioè della “carta geografica” delle popolazioni dei fondali del Regno di Nettuno. Quella che abbiamo oggi è parziale e datata, e non ci permette di decidere se un certo tratto di fondale è ecologicamente più o meno sensibile alle nostre azioni. il progetto, quindi cercherà di aggiornare la vecchia mappa per avere uno strumento utilizzabile.

2) lo studio dello stato delle popolazioi di pesci stanziali (quelli che stanno sempre qua) e delle popolazioni migratorie che frequentano l’AMP, e della selettività degli attrezzi da pesca utilizzati per catturarli. Si tratta di uno studio importantissimo per poter decidere una gestione razionale della pesca nell’Area Marina Protetta, sia sportiva che professionale

3) mappatura dei banchi di corallo rosso presenti nell’AMP e dello stato di salute dell’ambiente di coralligeno che li ospita, Il corallo rosso è una specie indicatrice, oltre che simbolica, della nostra AMP e negli ultimi tempi sono cresciute le minacce da parte di raccoglitori improvvisati e di ditte professionali. un censimento ed una valutazione dei banchi ci permetteranno di proteggerli a ragion veduta.

in un prossimo post pubblicherò i progetti che i sindaci hanno inserito nel loro documento e le proposte di ricerca e di intervento che ho messo all’esame del CdA e che non sono state ancora approvate.

Buon Regno di Nettuno a Tutti, e speriamo che ci siano gli strumenti, la partecipazione e la concordia per far partire tutti i progetti ed altri ancora…

il Responsabile
Riccardo M. Strada

E’ questo, in breve, il nuovo guanto di sfida tra sindaci e responsabile del Conorzio. A questo punto, però, è da capire se Strada può scrivere o meno queste cose sul profilo social ufficiale del Regno di Nettuno e se, dal suo ruolo, può farlo.

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