Il Comunicato Ufficiale n. 86 del 27 febbraio 2025, firmato dal segretario Giuseppe Aversano e dal Presidente Carmine Zigarelli riporta le decisioni del giudice sportivo nel merito della gara Academy Belsito-Ischia Calcio terminata con la vile aggressione da parte dei locali (che hanno ammesso la loro colpa ritirandosi al campionato) e che, purtroppo, è diventata mediatica a causa di un video parziale diffuso dal solito avvelenatore di pozzi (sociali) che siede in parlamento.
Prima di leggere le motivazioni, è impossibile non evidenziare l’abnormità della decisione del giudice sportivo perché, è evidente, che applicando la stessa misura ad entrambe le società non ha valutato le responsabilità soggettive relative alla vicenda in oggetto.
“Il GST, letto il referto del DDG, nonché il supplemento allo stesso, rilevato che: al min. 40′ del secondo tempo la gara veniva sospesa in quanto si scatenava una rissa fra tesserati che vedeva coinvolte anche persone non presenti in distinta; presso l’impianto non c’erano le Forze dell’Ordine; il DDG riteneva di non adottare provvedimenti disciplinari temendo per la propria incolumità. PQM delibera: infliggere la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3 – 0 ad entrambe le società; infliggere la penalizzazione di n. 3 punti in classifica ad entrambe le società; infliggere l’ammenda di euro 800,00 ad entrambe le società; disporre che entrambe le società disputeranno le partite casalinghe fino al termine della stagione a porte chiuse e con un commissario di campo a loro carico”.
Alla luce di quello che si legge, se per la rissa (considerato il sostanziale orientamento della giustizia sportiva che ritiene secondario il ruolo di chi abbia iniziato e di chi abbia, poi, continuato) è giusto applicare la stessa sanzione, non capiamo perché l’Ischia Calcio debba essere responsabile di colpe riferite esclusivamente alla società ospitante.
Il giudice, mettendo in evidenza che alla rissa hanno preso parte “persone non presenti in distinta” e che “presso l’impianto non c’erano le Forze dell’Ordine” chiarisce le responsabilità dell’Academy Belsito e alle quali l’Ischia Calcio è totalmente estranea. Tuttavia i provvedimenti disciplinari sono molto pesanti e nelle prossime ore si attende l’annuncio del ricorso da parte dell’Ischia Calcio e tutti gli atti consecutivi per far rivedere tale abnorme decisione.