Gaetano Di Meglio | Il prossimo 23 settembre inizierà il percorso ischitano di Don Carlo Villano, il nuovo vescovo della diocesi di Ischia e di quella di Pozzuoli e, in vista di questo nuovo corso, l’attuale amministratore apostolico della diocesi, don Gennaro Pascarella ha completato – quasi – il rinnovo delle parrocchie in Diocesi.
Una Diocesi dei “supplenti” che fa fronte alla carenza di preti e che aspetta un nuovo periodo di benessere (volevamo scrivere grazia, ma il termine ci sembrava – effettivamente – fuori luogo).
Il giro di cambiamenti si è completato ieri mattina con le altre nomine che sono arrivate all’indomani della rinuncia di Don Carlo Candido e lo spostamento di Don Pasquale Mattera che, da tempo, attendeva di essere liberato dal purgatorio di Serrara Fontana.
E partiamo proprio da Serrara Fontana. Dopo lo scandalo di Don Giovanni Trofa (vittima di un sistema infame!) e dopo la morte per covid di Don Angelo Iacono, nel comune di Irene Iacono la comunità ha sofferto la presenza di un solo parroco a fare la “pallina impazzita” tra le sette chiese del territorio, da Fontana a Sant’Angelo.
Un territorio che, nonostante tutto, con don Pasquale Mattera ha stretto un ottimo rapporto e ritrovato – nonostante le difficoltà logistiche – un buon rapporto. Ma era noto a tutti che il Don Pasquale, nonostante l’ubbidienza sostenuta fino all’ultimo, viveva male questa condizione.
Con la rinuncia di Don Carlo a Lacco Ameno, Don Pasquale Mattera è stato nominato parroco del Santuario di Santa Restituta e di tutte le chiese di Lacco Ameno.
La “cura” vescovile per le chiese di Serrara Fontana, invece, è stata un ripristino delle divisioni.
E così, don Franco Mattera, Parroco di S. Giovanni Battista, è nominato amministratore parrocchiale delle parrocchie di S. Maria della Mercede in Fontana e di S. Maria del Carmine in Serrara. Con lui, dopo essere stato allontanato (quasi subito e non confermato a Lacco Ameno come era stato qualche mese fa) da Forio per come vicario parrocchiale arriva don Antonio Mazzella, Cappellano dell’Ospedale A. Rizzoli di Lacco Ameno. Un pacchetto di nomine che, speriamo, riesca a spengere i moti di protesta nati con il rumor della nomina di don Eric Stéphan Randrianantenaina collaboratore. A Fontana, in particolar modo, infatti, la scelta di avere “solo” un parroco “in trasferta” non piaceva ai più.
Dolori, invece, per la Parrocchia di Sant’Angelo. Ad aumentare il malcontento panzese arriva la nomina di Don Emanuel Monte che da Parroco di S. Leonardo Abate, è stato nominato amministratore parrocchiale della parrocchia di S. Michele Arcangelo in S. Angelo con la collaborazione di don Giuseppe Caruso, Parroco di S. Francesco Saverio.
Siamo certi che Sant’Angelo, presto, si accoderà ai dolori di Panza. Come è già successo a Forio.
La girandola di nomine in Diocesi continua con la conferma di Don Carlo Mazzella parrocchia di S. Domenico in SS. Annunziata a Campagnano. Il già amministratore parrocchiale oggi è diventato parroco della stessa parrocchia.
Come piccolo “recap” è giusto ricordare che don Gioacchino Castaldi è il nuovo parroco della Parrocchia di S. Maria delle Grazie in S. Pietro a Ischia e don Pasquale Trani il nuovo parroco della Parrocchia di S. Maria Assunta a Ischia Ponte.
Don Luigi Trani, parroco delle Parrocchie di S. Maria La Porta e di Maria SS. Madre della Chiesa e Amministratore parrocchiale di S. Sebastiano Martire – Barano d’Ischia, costituende un’“unità pastorale” con don Paolo Buono vicario parrocchiale;
Don Antonio Scala parroco delle Parrocchie di S. Giorgio Martire e della Natività di Maria SS. – Barano d’Ischia, costituende un’“unità pastorale” con don Carlo Busiello vicario parrocchiale.
