«Bisogna fare in fretta e maturare la certezza che una “vittima” del terremoto è un essere umano. Ora più che mai ha necessità di sentire la vicinanza di tutta la comunità isolana e degli Enti Locali. La solidarietà ha bisogno di un cappello istituzionale per garantire il massimo dell’efficienza e di gestione nella possibile raccolta di fondi da trasferire agli sfollati di Casamicciola e Lacco Ameno colpiti dal terremoto e rimasti senza casa. Perciò il 22 agosto, un giorno dopo il terremoto, abbiamo inviato via PEC una richiesta ufficiale al Sindaco Caruso per l’apertura di un conto corrente a favore dell’emergenza terremoto il cui ricavato dovrà essere vincolato e destinato agli sfollati di Lacco Ameno e Casamicciola, passando per i rispettivi comuni. Serrara Fontana deve fare la sua parte, per questo motivo abbiamo girato la richiesta anche alla maggioranza oltre che al primo cittadino e ci aspettiamo una risposta in tempi brevi. Naturalmente rivolgiamo l’appello anche agli altri comuni dell’isola d’Ischia affinché si rendano partecipi e attivino magari congiuntamente, le medesime procedure per essere più vicini e presenti ai nostri concittadini che hanno perso i sogni e le fatiche di una vita in questo disastro».
Questa la determinata e accorata richiesta dell’avvocato Roberto Iacono, consigliere del Comune di Serrara Fontana che a nome del gruppo di minoranza invita il sindaco e la giunta di Serrara Fontana alla celere mobilitazione in favore delle vittime del terremoto del 21 agosto. L’apertura di un conto corrente dedicato e vincolato alla raccolta fondi per gli sfollati di Lacco Ameno e Casamicciola permetterebbe di soddisfare la solidarietà e gli aiuti che in questi giorni stanno arrivando da ogni parte d’Italia e dal mondo. «È quanto mai necessario – aggiunge Roberto Iacono- far sentire la presenza delle Istituzioni locali alla gente, per questo rivolgiamo il medesimo invito pure alle altre amministrazioni isolane»