Per l’isola d’Ischia questo sarà sicuramente un Natale diverso, dopo l’alluvione che ha colpito Casamicciola. In questa occasione Rosa Iacono, presidente delle Associazioni Disabili Isola d’Ischia e Croce Rosa Ischia Soccorso, ha indirizzato una lettera aperta a tutte le autorità militari, civili e religiose, a tutti i responsabili dei vari settori istituzionali e alla intera cittadinanza dell’isola d’Ischia.
Parole di fede e di speranza e un accorato appello alla prevenzione: «E’ con sincera e vera commozione che dedico un forte abbraccio alle famiglie delle vittime e a tutte le famiglie sfollate dalle loro case a causa dell’alluvione che il 26 novembre ha colpito il comune di Casamicciola Terme e la intera nostra comunità isolana. Come si fa a dire loro “ti auguro un buon Natale”?
Il mio cuore, e credo quello di tutti gli isolani, è sconsolato e rattristato per tutto quello che è successo e non ci sono parole per descrivere l’amarezza che tutti noi abbiamo nel nostro intimo e nelle nostre anime, ma fra pochi giorni sarà il Santo Natale, purtroppo il tempo e gli orologi non si fermano e non si sono mai fermati, noi tutti dobbiamo guardare avanti. Tutti, a partire dagli organi preposti e anche noi cittadini dobbiamo fare tanta prevenzione affinché queste tragedie non si ripetano più.
Solo Gesù ci può aiutare e dare coraggio per andare avanti e donarci quella serenità di cui abbiamo tutti bisogno. Pensiamo che noi, il nostro Signore Gesù, lo abbiamo messo in croce con dei chiodi di 20 centimetri e non abbiamo avuto alcuna pietà. Se siamo cristiani e crediamo nella Sua Venuta, dobbiamo accettare con Fede la sua volontà e, anzi, lo dobbiamo ringraziare perché per quanto è stato tragico l’avvenimento, la tragedia poteva essere ancora più grande. Dobbiamo pregare per le povere vittime, nostre sorelle e fratelli, affinché in paradiso godano della presenza del Nostro Signore Gesùۚ».