Approfittando di un trasloco ha svuotato la cassaforte in cui erano contenuti denaro e gioielli
E’ stata mal riposta la fiducia accordata dalla ex fidanzata e dai suoceri a un giovane che si era fatto voler bene, ma molto probabilmente aveva qualche vizietto che gli costava caro e amaro in termini finanziari. Avendo bisogno di sempre nuove risorse economiche, ha pensato di compiere un vero e proprio furto, svuotando la cassaforte di tutti i gioielli di famiglia. approfittando delle fasi confuse di un trasloco, al quale aveva collaborato. Gli oggetti preziosi sono stati poi rivenduti alla spicciolata in un negozio “Compro oro” dell’isola d’Ischia: Ma gli è andata male. Dopo la denuncia degli ex suoceri, le indagini dei carabinieri del Nucleo radiomobile e della Stazione di Ischia hanno consentito di confermare i sospetti, che subito si erano appuntati su M.V. Una indagine minuziosa che ha consentito di acquisire le schede di registrazione delle vendite, su cui era riportato il suo nome, recuperando buona parte della refurtiva, che è stata restituita ai legittimi proprietari. Le dichiarazioni della ex fidanzata e di un testimone chiave hanno contribuito ad inguaiare il giovane. E’ infatti emerso che la ragazza era solita aprire la cassaforte anche alla sua presenza. E che sempre lui conosceva il nascondiglio dove veniva lasciata chiave per entrare nell’abitazione. Dopo la scomparsa dei gioielli, i carabinieri, infatti, non hanno rinvenuto alcun segno di scasso. Gli investigatori hanno poi sentito un testimone ritenuto chiave, un conoscente di famiglia, che aveva avuto rapporti sia con i suoceri che con l’imputato. Le sue dichiarazioni sulla vendita di un maxiscooter sono state considerate significative, in quanto il ricavato sarebbe servito all’imputato per ripagare il danno agli ex suoceri.
Tutti elementi ritenuti sufficienti dalla procura della Repubblica per disporre il decreto di citazione a giudizio con l’accusa di furto aggravato.