Forio. Convocazione d’urgenza con odg fiume
Ci siamo. Dopo molto tempo dal precedente è stato convocato per il 22 novembre il consiglio comunale di Forio. Come ci ha già abituati in passato, la seduta sarà caratterizzata dalla presenza di moltissimi ordini del giorno, addirittura più di 50, che saranno oggetto di discussione in un civico consesso che prenderà il via dalle ore 9.00.
Tra i tanti punti presenti in scaletta e proposti sia dalla maggioranza che dalla minoranza, ci sono anche i riconoscimenti dei debiti fuori bilancio, la stipula della convenzione con il vicino comune di Serrara Fontana per quanto riguarda il servizio di protezione civile.
L’urgenza della convocazione, però, riguarda la necessità di dover rinegoziare i prestiti ordinari della Cassa Depositi e Prestiti. Una urgenza che ha, di fatto, infastidito più di un consigliere comunale che si è ritrovato tra le mani il lungo elenco di punti da trattare. Ma quel che potrebbe portare ad una crisi, o mini crisi, è l’assoluta strafottenza del sindaco nel non voler condividere con la maggioranza questo appuntamento. L’occasione giusta per far riemergere le tante insoddisfazioni. Chi perché Del Deo tratta male alcuni, chi perché ha questo o quello bloccato, chi perché si vede avanzato da colleghi meno capaci (e tutti ce ne siamo accorti, senza fare nomi) solo perché il Sindaco così ha deciso. Sono tanti i motivi che potrebbero proiettare Forio nel pieno di una crisi politica. Chi sta vagliando, chi sta pensando, chi sta rimurginando che solo il vicesindaco ha qualche soldino da spendere potrebbe cogliere la palla al balzo e dare un segnale al sindaco. Francè, attento al sabato della crisi…