Atti vandalici ai danni degli scooter degli operai Ego Eco lasciati incustoditi nel parcheggio di Cava dell’Isola durante il turno di lavoro. E’ successo giovedì scorso. A fine servizio, nel prendere in mano i propri ciclomotori per fare ritorno a casa, alcuni operai hanno trovato la sgradita sorpresa: tubi dei freni tranciati di netto, selle squarciate, tubi della benzina staccati, copertoni squarciati.
Eppure, affermano alcuni testimoni, l’area era rimasta incustodita per pochissime ore, segno che qualcuno deve essersi appostato per aspettare il momento giusto e colpire. Tutto è stato denunciato alle forze dell’ordine, mentre sembra che non sia la prima volta, già in passato si sono registrati copertoni squarciati e piccoli dispettucci che facevano pensare ad una questione “interna”, ma stavolta si tratta di una azione in grande stile che potrebbe avere molteplici significati: la ritorsione di qualche insoddisfatto oppure un messaggio implicito che “da qui ve ne dovete andare”.
A fare maggiormente le spese sembra essere stato un operaio in particolare, C.C. il cui scooter è stato vandalizzato in più punti quasi come una sorta di accanimento. L’area è presidiata 24 ore su 24 dal personale della Ego Eco che oltre a tenere in custodia gli automezzi evita l’abbandono selvaggio dei rifiuti sul parcheggio. E’ infatti altra abitudine diffusa di lasciare spazzatura di qualsiasi tipo, soprattutto ingombranti, dove vi è presenza dei veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti.