San Giovan Giuseppe della Croce ai tempi dei selfie. Tutti insieme appassionatamente con il Patrono, e che lo scatto sia un autoscatto social, come si usa nell’era dei social network. In ossequio alla dilagante moda del web 2.0, un gruppo di giovanissimi fedeli non ha resistito alla tentazione di autoritrarsi in compagnia del Santo prima e della Madonnina poi, nelle ore pre liturgiche di una domenica chiave nelle celebrazioni. E la foto, neanche a dirlo, già spopola su Facebook, anche perché singolarmente scattata con tanto di strumento ad hoc, un braccio telescopico al quale è applicata la macchina fotografica. Perché il selfie è un selfie, senza alcuna deroga. Così, a pochissimi giorni di distanza dal Corteo di Sant’Alessandro, celebrato dalla bella Martina con il primo selfie dell’ultradecennale storia della Sfilata (uno scatto che “Il Dispari” ha scelto come icona del Corteo 2.0, aperto a contaminazioni e fenomeni social), l’autoscatto ha fatto la sua comparsa anche all’interno delle mura consacrate della Cattedrale di Ischia, in linea peraltro con una Diocesi che – dal profilo twitter del Vescovo alla comunicativa di don Carlo Candido – prova da tempo a essere al passo coi tempi.
p.r.
