Testo e Foto Lucia De Luise | Alle undici in punto del 27 dicembre un gruppo di zampognari arrivadal corso principale di Lacco Ameno e si ferma in piazza Santa Restituta, nei pressi di alcuni locali resi disponibili dalla Rocco Immobiliari, dove omaggiacon una novena il particolarissimo presepio napoletano marmorizzato, portato a Ischia grazie all’interesse e alla buona intuizione del Commissario dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Ischia e Procida, Mimmo Barra, e dall’Associazione Corpo di Napoli, che favorisce e promuove il centro storico del capoluogo campano. L’opera d’arte principale della Bottega dei Gambardella, storica famiglia partenopea di maestri artigiani che si rifanno alla tradizione del ‘700, si racchiude in un autentico quadro in altorilievo dove i personaggi, bianchissimi, risplendono in un gioco di chiaroscuri magico e davvero suggestivo. I lavori che si possono ammirare in queste sale sono più unici che rari, e si spera possano creare in futuro, con diversi progetti come “San Gregorio Armeno in Tour”, altre collaborazioni con gli artigiani di uno dei più importanti luoghi di Napoli, San Gregorio Armeno, la cosiddetta via dei presepi. Alla presenza di Ermando Mennella di Federalberghi Ischia, di Pietro Russo, Presidente della Confcommercio Napoli, dell’ex sindaco di Lacco Ameno Carmine Monti e del vice sindaco di Forio Gianni Matarese, il Commissario Mimmo Barra ha tenuto a precisare quanto sia importante per Ischia avere un unico cartellone d’eventi che possa soddisfare le esigenze di chi vuole trascorrere il periodo natalizio sulla nostra isola, che d’inverno purtroppo “va in letargo”. Ed ecco perché, proprio a Lacco Ameno, paese rimasto orfano dell’amministrazione comunale, si è voluto lanciare questo messaggio di solidarietà, amicizia e unione, esattamente lo stesso che rimanda la Natività rappresentata in queste bellissime opere. «Prevedendo che Lacco Ameno potesse restare l’unico comune isolano – spiega Mimmo Barra – senza manifestazioni nel periodo festivo natalizio, mi sono subito attivato, per la verità anche stimolato dal Senatore Domenico De Siano ed incoraggiato dall’Assessore regionale Pasquale Sommese, per organizzare qualche evento». Un’occasione unica per ammirare le opere realizzate dai Gambardella, che sono state “strappate” ad altre destinazioni. Un lavoro di squadra che ha visto impegnati anche alcuni giovani del Servizio Civile, l’Albergo della Regina Isabella per l’approvvigionamento dell’energia elettrica, l’Hotel La Reginella per l’ospitalità e la compagnia marittima Medmar per i passaggi gratuiti del trasporto delle opere. La mostra è visitabile tutti i giorni e gratuitamentedalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30, fino all’Epifania. Un ottimo modo per chiudere il 2014 e iniziare il 2015.
Testo e Foto Lucia De Luise | Alle undici in punto del 27 dicembre un gruppo di zampognari arrivadal corso principale di Lacco Ameno e si ferma in piazza Santa Restituta, nei pressi di alcuni locali resi disponibili dalla Rocco Immobiliari, dove omaggiacon una novena il particolarissimo presepio napoletano marmorizzato, portato a Ischia grazie all’interesse e alla buona intuizione del Commissario dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Ischia e Procida, Mimmo Barra, e dall’Associazione Corpo di Napoli, che favorisce e promuove il centro storico del capoluogo campano. L’opera d’arte principale della Bottega dei Gambardella, storica famiglia partenopea di maestri artigiani che si rifanno alla tradizione del ‘700, si racchiude in un autentico quadro in altorilievo dove i personaggi, bianchissimi, risplendono in un gioco di chiaroscuri magico e davvero suggestivo. I lavori che si possono ammirare in queste sale sono più unici che rari, e si spera possano creare in futuro, con diversi progetti come “San Gregorio Armeno in Tour”, altre collaborazioni con gli artigiani di uno dei più importanti luoghi di Napoli, San Gregorio Armeno, la cosiddetta via dei presepi. Alla presenza di Ermando Mennella di Federalberghi Ischia, di Pietro Russo, Presidente della Confcommercio Napoli, dell’ex sindaco di Lacco Ameno Carmine Monti e del vice sindaco di Forio Gianni Matarese, il Commissario Mimmo Barra ha tenuto a precisare quanto sia importante per Ischia avere un unico cartellone d’eventi che possa soddisfare le esigenze di chi vuole trascorrere il periodo natalizio sulla nostra isola, che d’inverno purtroppo “va in letargo”. Ed ecco perché, proprio a Lacco Ameno, paese rimasto orfano dell’amministrazione comunale, si è voluto lanciare questo messaggio di solidarietà, amicizia e unione, esattamente lo stesso che rimanda la Natività rappresentata in queste bellissime opere. «Prevedendo che Lacco Ameno potesse restare l’unico comune isolano – spiega Mimmo Barra – senza manifestazioni nel periodo festivo natalizio, mi sono subito attivato, per la verità anche stimolato dal Senatore Domenico De Siano ed incoraggiato dall’Assessore regionale Pasquale Sommese, per organizzare qualche evento». Un’occasione unica per ammirare le opere realizzate dai Gambardella, che sono state “strappate” ad altre destinazioni. Un lavoro di squadra che ha visto impegnati anche alcuni giovani del Servizio Civile, l’Albergo della Regina Isabella per l’approvvigionamento dell’energia elettrica, l’Hotel La Reginella per l’ospitalità e la compagnia marittima Medmar per i passaggi gratuiti del trasporto delle opere. La mostra è visitabile tutti i giorni e gratuitamentedalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30, fino all’Epifania. Un ottimo modo per chiudere il 2014 e iniziare il 2015.