Caos e “criticità” alla Scuola Media “Santa Caterina da Siena” di Forio. Almeno, questo emerge dalle segnalazioni che ci sono pervenute da alcuni genitori, su determinate circostanze che sicuramente andrebbero chiarite per la gravità degli episodi descritti. Al momento infatti c’è solo quanto riferito appunto dai genitori sulla gestione della scuola che fa parte dell’Istituto Comprensivo Forio 1.
Non si punta il dito solo sulla didattica o sulla organizzazione delle attività scolastiche. I racconti che ci sono stati fatti toccano altri aspetti e parlano di gravissimi atti di bullismo che si sarebbero verificati nella scuola. Addirittura si parla di un video diffuso in rete che ritrarrebbe un ragazzino spogliato nei bagni. Ad altri alunni, viene riferito, sarebbe stata infilata la testa nei wc. Ovviamente il condizionale è d’obbligo perché se è vero che sempre più spesso le cronache nazionali riferiscono questo genere di episodi gravi e allarmanti di cui si rendono protagonisti minorenni a volte inconsapevoli della gravità dei loro “scherzi”, su quanto accade alla “Santa Caterina da Siena” si deve ancora fare piena luce.
Che qualcosa non funzioni come dovrebbe nei rapporti tra famiglie e scuola emerge dai malumori dei genitori, che per un motivo o per un altro sono “sul piede di guerra”. Se gli episodi riferiti prima sarebbero di gravità assoluta, altre lamentele espresse sempre dai genitori fanno parte per così dire della “normalità”, nel senso che non è raro che si registrino in diverse realtà scolastiche. Qualche mugugno e critica non manca mai. Situazioni che attengono alla “quotidianità” della scuola e non alla sfera personale degli alunni. Viene messa in dubbio la professionalità dei docenti, che però sarebbero “protetti” dalla preside in quanto, ci riferiscono, le porterebbero il pranzo.
A quanto ci è dato capire, il malcontento dei genitori sarebbe generato anche dalla difficoltà di comunicazione, in quanto alla preside viene “rinfacciato” di parlare solo con una docente di fiducia. Oggetto delle critiche anche i bidelli, accusati di non impegnarsi per il buon andamento dell’istituto. Inoltre ci sarebbero problemi per quanto riguarda il funzionamento della mensa; anzi un «casino», così viene riferito. L’ultima situazione che genera mugugni è che l’ingresso del plesso “Balsofiore” sarebbe stato trasformato in parcheggio privato della preside e dei suoi parenti.
Queste le “criticità” oggetto delle segnalazioni. L’unico dato fuor di dubbio che emerge sembra essere che il clima alla “Santa Caterina da Siena” non è sicuramente sereno. Scuola e genitori (o almeno una parte di essi) a quanto pare non remano nella stessa direzione. Di qui la “rivolta” di questi ultimi. Sarebbe necessario un confronto e un approfondimento sulle cose che non vanno, perché di questa situazione i cui contorni non sono appunto ancora chiari a farne le spese sono indubbiamente i ragazzi, quali che siano i reali problemi che si registrano nella scuola.