LA STRADA MAESTRA di Luigi Boccanfuso
382.000 profughi nel 2015 fuggiti da guerre,stupri e persecuzioni e il 50% dei rifugiati sono bambini.
Milioni di profughi non hanno altra scelta se non quella di rischiare la vita per raggiungere l’Europa.
Questa è la triste realtà della nostra epoca!
L’organizzazione dei “MEDICI SENZA FRONTIERE” che negli ultimi mesi è impegnata con la propria nave Bourbon Argos ad accogliere i profughi più sfortunati che affondano insieme ai pescherecci nelle acque del Mediterraneo ha chiesto, in occasione del vertice dei ministri dell’interno dell’Unione europea sull’immigrazione, di ” offrire un’alternativa agli scafisti e di costruire canali legali e sicuri per chi fugge”.
Questa iniziativa di “MEDICI SENZA FRONTIERE” ha provocato indignazione e sdegno in alcuni settori della società civile e soprattutto in alcuni personaggi politici europei modello Salvini della Lega Nord,che sono inclini a costruire il loro consenso con iniziative e strategie tipiche delle forze politiche razziste e xenofobe.
È su questi temi che il dibattito si infiamma sempre di più al punto tale che nessun uomo con un minimo di sensibilitá e raziocinio può sottrarsi.
Infatti il volume e la velocitá dell’attuale ondata migratoria è un’onda d’urto senza precedenti nella storia dell’umanità,al punto tale da provocare uno shock morale e una notevole sensazione di allarme e angoscia tipica di quando si ha la sensazione che le cose stanno sfuggendo dal nostro controllo.
Ma bisogna ricordarsi che i fuggiaschi dalle brutalitá delle guerre e delle feroci dittature nonchè dalla vita senza speranza non sono una novità e pur apparendo “estranei” che incutono timori e paure in quanto imprevedibili rispetto ai nostri usi e costumi,non devono generare né panico né odio razziale.
Anzichè coltivare questi sentimenti negativi,bisognerebbe invece profondere un impegno straordinario per ” UNIRE” piuttosto che ” DIVIDERE” pur sapendo che per fare questo dovremo pagare un prezzo.
Alla solidarietá non c’è alternativa se si vogliono scongiurare futuri disastri ancora più atroci della catastrofe in corso.
Sono questi i concetti che ha espresso di recente uno dei più grandi sociologi e pensatori influenti del mondo, ZYGMUNT BAUMAN, sottolineando che “SIAMO OSTAGGI DEL NOSTRO BENESSERE E PER QUESTO I MIGRANTI CI FANNO PAURA” e che ” ANCHE SE IL PREZZO DEI SACRIFICI CHE PAGHEREMO SARÁ MOLTO ALTO, LA SOLIDARIETÀ È L’UNICA STRADA PER ARGINARE UN APOCALISSE”.
Certamente con la stessa determinazione con cui bisogna attuare la filosofia della solidarietá bisogna individuare,isolare e punire tutti i criminali che si mimetizzano dietro i flussi dei profughi fuggiaschi …e questo è possibile solo attuando la suddetta proposta dell’organizzazione dei MEDICI SENZA FRONTIERE e creando un coordinamento europeo della intelligence delle Forze di Polizia attraverso l’adozione di un pacchetto di provvedimenti straordinari idonei a favorire la celeritá e la certezza della pena per chi delinque.
E qui ritornano roboanti le parole che pronunciò il compianto capo della polizia, Antonio Manganelli “di mettere fine all’andazzo di un vero e proprio indulto quotidiano che vanifica ogni tipo di sforzo”.
CERTEZZA DELLA PENA !! altrimenti ogni impegno e slancio di solidarietá sarà sempre inutile!