Troppe giocate sulla «X», quota sul pari in discesa libera e diversi bookmaker che hanno chiuso le giocate già a metà della scorsa settimana: è il bollettino ufficioso di Messina – Benevento, giocata sabato scorso, che però è finita 5 a 0 per gli ospiti.
Diversi operatori, riferisce Agipronews, hanno osservato i movimenti di gioco, con la quota del pareggio scesa progressivamente a 2,00 (la starting price era stata invece 3,10), prima di bloccare il gioco: un’offerta non usuale per una gara della prima giornata del girone di ritorno tra due squadre in lotta per play off e promozione e dunque distante – per caratteristiche – dalle discusse partite di fine campionato.
Le giocate sulla «X», non esorbitanti ma quasi a senso unico, hanno fatto scattare il livello di alert dei Monopoli di Stato, che hanno segnalato la gara all’Uiss, l’Unità informativa Scommesse Sportive del Ministero dell’Interno.
Non si tratterebbe della prima gara del Messina ad attirare l’attenzione dei bookmaker interpellati da Agipronews. Il primo match è stato Casertana – Messina, il 21 dicembre 2015, prima della sosta. In questo caso a scendere era stata la quota sull’«1» abbinata all’«Over» (più di tre reti), scelta anomala alla luce dei 14 «Under» nelle 15 partite precedenti collezionati dai siciliani. Pronostico centrato, 4 a 1 per i campani. Stesso discorso per la gara successiva: Messina – Martina Franca del 9 gennaio, segno «1» abbinato all’Over preso d’assalto e gara che finisce 3 a 0 per i padroni di casa. Al secondo indizio non ha fatto seguito il terzo, con il previsto pareggio con il Benevento che si è invece rivelato una pesante debacle per il Messina. Le segnalazioni sui flussi anomali servono a far partire le indagini, se qualche illecito c’è stato si saprà solo dopo un esame minuzioso e non immediato da parte degli organi inquirenti.
PG/Agipro